Cominciamo da Warren Buffett (Berkshire Hathaway), che ha fatto scalpore riducendo per la quarta volta consecutiva la sua posizione di punta in Apple del 25% (il titolo Apple rappresenta ora solo il 26% del suo portafoglio). Ha inoltre ridotto le posizioni in Bank of America, SiriusXM Holdings, Capital One Financial, Nu Holdings e Charter Communications. Ciò riflette la sua cautela e sfiducia nelle attuali valutazioni di mercato, che considera troppo elevate. Ha venduto completamente Ulta Beauty pochi mesi dopo il suo acquisto iniziale nel 2024. Grazie alle massicce vendite di azioni, quest’anno pari a 133 miliardi di dollari, Berkshire ha raccolto profitti sostanziali e mantiene un bilancio d'oro massiccio. Due nuovi titoli fanno la loro comparsa: Domino's Pizza e Pool Corporation. Warren Buffett, come un moderno Paperon de’ Paperoni, sta accumulando montagne di denaro nella sua holding Berkshire Hathaway, che di recente ha raggiunto l'impressionante cifra di 325 miliardi di dollari.
Le avventure di Warren Buffett e del suo deposito di ricchezza
Terry Smith (Fundsmith) non ha effettuato molti movimenti nella sua top 10, a parte una riduzione del 17% di Philip Morris dopo che il titolo ha registrato un buon andamento. Microsoft rimane la sua posizione più grande e continua a portargli buoni risultati.
Pat Dorsey (Dorsey Asset Management) ha alleggerito l'intero portafoglio (in particolare Smartsheet e Semrush Holdings), ad eccezione di Sprout Social, che ha aumentato del 14il principale movimento è stato l'apertura di una nuova posizione in AppLovin (peraltro una delle posizioni di punta della nostra selezione Momentum Picks negli ultimi tre trimestri), che rappresenta quasi il 10% del suo portafoglio.
Daniel Loeb (Third Point) è stato molto attivo nel corso dell'ultimo trimestre, con numerosi alleggerimenti (PG&E Group, Amazon, Danaher, Vistra, Microsoft, Meta Platforms, Apple, ecc.). Tra i principali consolidamenti figurano Intercontinental Exchange (+108%), Live Nation (+71%) e CRH (+215%). Sono state inoltre aperte numerose nuove linee: Brookfield Corporation, Flutter Entertainment, LPL Financial Holdings, Carpenter Technology, Tesla, Ansys, CVS Health.
Chuck Akre (Akre Capital Management) sembra essersi preso una cotta per Airbnb, che ha incrementato del 183% fino a raggiungere il 2,8% del suo portafoglio USA. Come molti dei suoi colleghi, ha aggiunto anche Brookfield Corporation. Ha ridotto del 20% e del 16% due delle sue posizioni storiche: Moody's e KKR.
David Tepper (Appaloosa Management) rimane sempre fiducioso nelle sue posizioni cinesi, avendo rafforzato significativamente le sue posizioni in Pinduoduo (PDD Holdings) e JD.com. Ha raddoppiato la sua posizione in Lyft e ha acquistato Vistra Corp, NRG Energy e gli operatori di casinò Las Vegas Sands e Wynn Resorts. Tuttavia, è più cauto sui titoli tecnologici statunitensi, che ha ridotto in modo significativo.
Howard Marks (Oaktree Capital Management) continua a affascinare con la sua posizione maggioritaria in Torm, che rappresenta ¼ del suo portafoglio (ha tagliato l'8%). Ha avviato nuove posizioni su Talen Energy e California Resources.
Seth Klarman (Baupost Group), il discendente spirituale di Warren Buffett, ha avviato diverse nuove linee, in particolare Dollar General al 5,6% del suo portafoglio USA. Ha incrementato Willis Towers Watson (+8%) e Alphabet (+37%) fino a raggiungere il 7% della sua selezione statunitense, oltre a Wesco International e Eagle Materials. Ha invece alleggerito CRH e Viasat. La sua posizione di punta resta Liberty Global.
Bill Ackman (Pershing Square Capital Management) ha rafforzato notevolmente due posizioni di maggioranza, Brookfield Corporation (+377%) e Nike (+435%), che rappresentano rispettivamente il 13,5% e l'11,2% del suo portafoglio USA. Ha ridotto Hilton Worldwide Holdings (-17%) e ha aperto una piccola posizione in Seaport Entertainment Group.
Mohnish Pabrai (Pabrai Investments), gestore indiano altamente concentrato, ha aggiunto una quinta linea al suo portafoglio statunitense con Danaos Corporation. Ha ridotto significativamente (-92%) la sua posizione in Arch Resources, che ora rappresenta solo l'1,7% della sua selezione. Al contrario, ha quadruplicato la sua linea in CONSOL Energy fino a raggiungere il 32,6% del suo portafoglio, oltre a Warrior Met Coal (+48%), che pesa il 18%.
François Rochon (Giverny Capital), investitore in società quality, ha privilegiato lo status quo aumentando leggermente le sue 30 posizioni principali, ad eccezione di Alphabet e Floor & Decor Holdings, che ha ridotto. Ha aperto piccole posizioni in Intercontinental Exchange, Capital One Financial, Yum China Holdings, Liberty Media e Costco.