(Reuters) - Goldman Sachs ha registrato un balzo significativo degli utili del primo trimestre, grazie ai livelli record per l'attività di investment banking.

Il boom senza precedenti di fusione tra società private e veicoli quotati in borsa ha aiutato il gigante di Wall Street a guadagnare interessanti commissioni con la performance della divisione del global markets in crescita del 47%.

L'istituto americano ha inoltre beneficiato di un confronto favorevole con lo scorso anno, quando aveva registrato maggiori accantonamenti per coprire potenziali perdite sui prestiti a causa della pandemia e svalutato alcuni asset.

L'utile netto di competenza degli azionisti è salito a 6,7 miliardi di dollari nel primo trimestre dagli 1,12 miliardi dello stesso periodo del 2020.

Gli utili per azione sono aumentati a 18,60 dollari dai 3,11 di un anno prima. Gli analisti in media avevano previsto un utile di 10,22 dollari ad azione, secondo stime Ibes elaborate da Refinitiv.

A marzo Goldman ha comunicato che le perdite legate alle alla crisi del fondo di investimento Archegos sono marginali.

Il titolo nel premarket è in rialzo del 1,2%.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)