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Grafico n°1: il bottino di Warren Buffett
Nell'ultimo trimestre, il bottino di guerra di Berkshire Hathaway (157 miliardi di dollari) ha permesso di aumentare le entrate di 1,7 miliardi di dollari, la maggior parte dei quali è stata prestata al governo statunitense tramite buoni del Tesoro a breve termine.
Fonte: Chartr
Grafico n°2: il podio del cloud
Dopo l'ultima pubblicazione trimestrale (Q3 2023) dei giganti del cloud computing, il podio è appena cambiato. Microsoft Azure, con ricavi trimestrali di 24,3 miliardi di dollari (+19% y/y), ha superato AWS, con ricavi per 23,1 miliardi di dollari (+12% y/y). Al terzo posto troviamo Google Cloud, con entrate per 8,4 miliardi di dollari (+22% y/y).
Fonte: MarketScreener
Grafico n°3: l’IA sconvolgerà i settori
Questo grafico mostra il potenziale dell'IA di sconvolgere vari settori nei prossimi 5 anni. Si prevede che l'IA avrà un'influenza positiva sui settori dei semiconduttori, delle telecomunicazioni e del software. Tuttavia, si prevede che causerà grandi sconvolgimenti nei servizi finanziari, nel settore immobiliare e in quello automobilistico, rendendo obsoleti molti operatori.
Fonte: Bank of America
Grafico n°4: andamento degli indici fattoriali MSCI World
Questo grafico mostra la performance degli indici fattoriali MSCI World rispetto all'MSCI World tradizionale. Un fattore di investimento è una variabile utilizzata per spiegare la performance e classificare i titoli azionari in base alle loro caratteristiche. I fattori più noti sono stati identificati grazie agli studi di Fama & French: dimensione (SMB), momentum (WML) e prezzo (HML). MSCI ha adattato questo lavoro per creare nuovi indici e ampliare la gamma di possibilità: momentum, growth target, enhanced value, high dividend yield, quality, minimum volatility e equal weighted. Se guardiamo agli ultimi 10 anni (fino al 3 novembre 2023), i fattori che hanno registrato le migliori performance nell'indice mondiale (Paesi sviluppati) sono stati "momentum" (CAGR del 10%) e "quality" (CAGR dell'11,7%).
Fonte: MSCI
Grafico n°5: un'azienda di qualità
Come di consueto, concludiamo questa sezione con un'azienda di qualità. Oggi è sotto i riflettori Elf Beauty, nota anche come e.l.f. Cosmetics. Si tratta di un'azienda cosmetica internazionale con sede negli Stati Uniti. Fondata nel 2004 da Joseph Shamah e Scott Vincent Borba, è quotata al NYSE dal 2016. L'azienda è nota per i suoi prodotti di alta qualità a prezzi accessibili. Elf Beauty offre un'ampia gamma di prodotti, tra cui make-up, cura della pelle, strumenti di bellezza e altro ancora. Nella sua ultima pubblicazione trimestrale, ha registrato un aumento delle vendite del 76% rispetto all'anno precedente, segnando il 19° trimestre consecutivo di crescita. Oltre a essere un'azienda in rapida crescita, Elf è anche un'azienda di qualità. Il suo ROE è stato del 25,4% nel 2023 e il suo margine operativo del 17,4%. Ha anche un bilancio sano, con più liquidità che debiti. È tra i 10 marchi più popolari tra i giovani americani, insieme a CeraVe, The Ordinary e La Roche-Posay.
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Fonte: MarketScreener
Leggi le puntate precedenti:
Grafici in prospettiva – episodio 1
Grafici in prospettiva – episodio 2
Grafici in prospettiva – episodio 3
Grafici in prospettiva – episodio 4
