LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso dopo la riapertura al traffico del Canale di Suez, mentre l'attenzione si sposta alla riunione di questa settimana dell'Opec+ che probabilmente deciderà un'estensione dei tagli all'offerta in un quadro di prospettive deludenti per la domanda.

Alle 11,25 circa, i futures sul Brent scambiano in ribasso di 25 centesimi, ovvero dello 0,38%, a 64,73 dollari al barile, mentre il greggio Usa cede 37 centesimi, o lo 0,6%, a 61,19 dollari al barile.

Il traffico attraverso il Canale di Suez è ripreso dopo che alcuni rimorchiatori hanno disincagliato il gigantesco portacontainer Ever Given, che ha bloccato una stretta sezione del passaggio per quasi una settimana causando un enorme ingorgo di navi.

Con l'affievolirsi dei timori per una carenza di forniture fisiche, il mercato si sta concentrando sulla riunione di giovedì dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) e dei suoi alleati tra cui la Russia, noti collettivamente come Opec+.

L'Arabia Saudita è pronta ad accettare un'estensione dei tagli alla produzione fino a tutto giugno e anche a prolungare i limiti unilaterali volontari, secondo quanto riferito ieri da una fonte.