Blocco 1: Le notizie fondamentali

Crollo in Borsa per i minatori di criptovalute

Nel periodo precedente all’halving del Bitcoin, le azioni di società di mining di criptovalute sono scese significativamente dall'inizio di marzo. È il caso di Marathon Digital e Riot Platforms, il cui crollo è stato rispettivamente del 47% e del 45% dall'inizio del mese scorso. Gli investitori prevedono un calo della redditività a causa della riduzione della produzione di BTC per blocco (Halving Day). Nonostante il calo della performance borsistica, i dirigenti di queste società rimangono relativamente ottimisti. Hanno intenzione di capitalizzare questa fase post-halving per migliorare il loro flusso di cassa a lungo termine. L’halving potrebbe anche intensificare la concorrenza, costringendo i minatori minori a uscire dal mercato, a vantaggio delle aziende più grandi.

Changpeng Zhao presto in prigione?

Changpeng Zhao, l'ex CEO di Binance, sarà presto condannato dopo essersi dichiarato colpevole di aver favorito il riciclaggio di denaro e di aver violato il Bank Secrecy Act negli Stati Uniti. Il verdetto, atteso per il 30 aprile, potrebbe includere una pena detentiva, anche se la sentenza esatta è ovviamente ancora incerta. Secondo la maggior parte degli esperti vicini al caso, l'ex CEO potrebbe ricevere molti mesi di reclusione. In realtà, la legge prevede pene detentive fino a 10 anni consecutivi per gli atti di cui è accusato.

LBBW espande i suoi servizi crypto

La Landesbank Baden-Württemberg (LBBW), la più grande banca federale tedesca, in collaborazione con Bitpanda, ha annunciato il lancio di un servizio di custodia di criptovalute destinato in particolare alle aziende clienti. LBBW offre un servizio "investment-as-a-service" per la custodia e l'acquisto di criptovalute che, secondo la società, consentirà di soddisfare la crescente domanda dei suoi clienti. Il servizio sarà disponibile per i clienti aziendali a partire dalla seconda metà del 2024.

Sam Bankman-Fried ricorre in appello contro la sua condanna

Sam Bankman-Fried (SBF), fondatore di FTX, ha presentato appello contro la condanna a 25 anni di carcere inflittagli dal giudice Lewis Kaplan. L'appello è stato presentato dal suo avvocato presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York. Se da un lato l'appello potrebbe potenzialmente ridurre la pena, dall'altro c'è il rischio che abbia l'effetto opposto, visto che inizialmente SBF rischiava fino a 110 anni di carcere. Attualmente, SBF è detenuto presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn.

Blocco 2: L'Analisi Crypto della settimana

Secondo quanto riportato da fonti locali, lunedì la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha concesso ai gestori patrimoniali, tra cui ChinaAMC, Harvest Global e Bosera International, le licenze per il lancio di ETF spot su bitcoin (BTC) ed ether (ETH). Si tratta dell'ultimo segno dell'istituzionalizzazione dei principali cripto-asset e forse di un'anticipazione di quanto avverrà nella Cina continentale, che ha vietato praticamente tutte le attività sui cripto-asset nel 2021.

L'approvazione fa di Hong Kong uno dei pionieri nell'autorizzare gli ETF spot su ethereum, dopo il Canada, che è stato il primo ad approvare ETF in bitcoin e, successivamente, ETF in ether. Anche la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato, dopo una certa riluttanza, gli ETF spot bitcoin, ma è ancora reticente sull’approvazione di un ETF ether.

A livello globale, anche Europa, Singapore, Australia e Dubai hanno autorizzato gli ETF su bitcoin, spesso su contratti futures o tramite panieri di azioni di società strettamente legate alla criptosfera. Il Regno Unito dovrebbe autorizzare la negoziazione di criptovalute alla Borsa di Londra a partire da maggio, mentre l'Australia seguirà a giugno.

La decisione di Hong Kong potrebbe catalizzare mosse simili in Asia, rafforzando la sua posizione come hub finanziario e influenzando potenzialmente mercati vicini come il Giappone e Singapore ad adottare investimenti in bitcoin o ether. Tuttavia, a differenza dello sblocco avvenuto negli Stati Uniti, che ha guidato il recente rally del bitcoin verso nuovi massimi storici, vi sono ragioni per dubitare che miliardi di nuovi capitali affluiranno sul mercato.

Sebbene diversi fondi negoziati in borsa (ETF) su contratti a termine (Futures) su bitcoin ed ether siano stati lanciati a Hong Kong nel dicembre 2022, il loro patrimonio gestito combinato ha raggiunto appena 170 milioni di dollari più di un anno dopo, in netto contrasto con il patrimonio gestito di 2,8 miliardi di dollari del più grande ETF futures di BTC quotato negli Stati Uniti, BITO di ProShares.

Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute

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