La decisione, che riguarda decine di migliaia di richieste aperte, riflette il crescente sostegno in tutto il continente ai partiti di destra contrari all'immigrazione o desiderosi di limitarla.
La Germania ha spalancato le porte a un'ondata di richiedenti asilo nel 2015, all'apice della guerra civile siriana durata 13 anni, e oggi ospita quasi un milione di siriani, la comunità più numerosa in Europa.
Il Ministero degli Interni di Berlino ha dichiarato lunedì che non elaborerà le richieste di asilo fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza sugli sviluppi politici in Siria.
Anche altri Paesi, tra cui la Norvegia e l'Austria, hanno annunciato una sospensione delle richieste siriane, e la Francia ha detto che spera di annunciare una decisione simile a breve.
La Siria è stato il primo Paese di provenienza dei richiedenti asilo in Germania quest'anno, con 72.420 domande presentate alla fine di novembre, secondo i dati dell'Ufficio Federale per la Migrazione e i Rifugiati (BAMF). Circa 47.270 rimangono indecisi.
La sospensione delle domande non influisce su quelle già concesse, secondo il BAMF. Il Ministro degli Interni Nancy Faeser ha detto che le valutazioni dipenderanno dagli sviluppi in Siria e che è troppo presto per dire se il Paese è sicuro per il ritorno.
Le autorità norvegesi per l'immigrazione hanno detto che le domande di asilo dei siriani non saranno né negate né approvate per il momento.
Anche la Danimarca ha sospeso l'elaborazione delle domande e ha detto che i siriani le cui domande erano già state respinte e a cui era stata data una scadenza per partire, sarebbero stati autorizzati a rimanere più a lungo a causa dell'attuale incertezza.
Il Cancelliere austriaco Karl Nehammer ha dato istruzioni al suo Ministro degli Interni di sospendere tutte le attuali domande di asilo siriano e i ricongiungimenti familiari, e ha detto che anche i casi in cui è stato concesso l'asilo saranno rivisti.
La Grecia ha messo in pausa le domande di asilo di circa 9.000 siriani, ha dichiarato a Reuters una fonte governativa greca di alto livello.
L'autorità svedese per l'immigrazione non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
La Germania si sta preparando per le elezioni anticipate previste per febbraio, con i partiti di estrema destra e conservatori in testa ai sondaggi di opinione.
Un sondaggio Infratest pubblicato venerdì ha indicato che gli elettori considerano l'immigrazione come il secondo problema della Germania dopo l'economia.
ProAsyl, un gruppo tedesco che fornisce assistenza legale e pratica ai richiedenti asilo, ha affermato che potrebbero essere necessari molti mesi per fare chiarezza sulla situazione di sicurezza della Siria, superando potenzialmente il limite di sei mesi per una decisione.