Un picco nazionale di casi di COVID-19 in Cina è di nuovo il principale argomento di discussione per i mercati globali stanchi, martedì, mentre Pechino ha chiuso parchi e musei e altre città hanno ripreso i test di massa.

Gli analisti stanno riducendo le aspettative di crescita per la seconda economia mondiale, proprio quando la Cina aveva iniziato a fare degli aggiustamenti alla sua politica zero-COVID, una mossa che aveva dato un po' di sollievo agli investitori.

In un momento in cui i mercati globali stanno valutando una svolta della Fed più lenta del previsto e l'inflazione mostra pochi segni di raffreddamento, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico pubblicherà martedì le sue ultime prospettive economiche.

Il forum politico con sede a Parigi aveva avvertito a settembre che le crisi dell'energia e dell'inflazione rischiano di spingere le grandi economie verso la recessione ed era particolarmente pessimista sulle prospettive in Europa.

Mentre la BCE ha aumentato i tassi di interesse di 200 punti base in soli tre mesi, dai minimi storici, nel tentativo di combattere l'inflazione a due cifre, un responsabile delle politiche ha indicato aumenti più contenuti.

Il capo della banca centrale portoghese Mario Centeno ha detto che il prossimo aumento dei tassi da parte della BCE potrebbe essere più contenuto rispetto ai rialzi record di 75 punti base decisi nelle ultime due riunioni.

I dati sulle finanze pubbliche del Regno Unito sono attesi per oggi. La scorsa settimana il Ministro delle Finanze Jeremy Hunt ha annunciato aumenti delle tasse e tagli alla spesa per sistemare il bilancio del Paese e la sua reputazione in materia di politica economica dopo il controverso "mini-bilancio" dell'ex Primo Ministro Liz Truss.

Gli investitori presteranno anche molta attenzione ai prezzi del petrolio, un giorno dopo che il produttore chiave Arabia Saudita ha smentito una notizia secondo la quale stava discutendo un aumento dell'offerta con l'OPEC e i suoi alleati.

I futures del Brent si sono stabilizzati a 87,85 dollari al barile, dopo essere crollati di oltre 5 dollari al barile ai minimi di 10 mesi. Tuttavia, il greggio Brent è in rialzo del 13% quest'anno, segnando una delle performance più forti di qualsiasi classe di asset.

Nel mondo delle criptovalute, il prestatore di criptovalute Genesis ha dichiarato di non avere intenzione di dichiarare bancarotta a breve, pochi giorni dopo aver sospeso i rimborsi dei clienti.

Le preoccupazioni su Genesis fanno seguito al crollo di FTX, uno dei maggiori exchange di criptovalute al mondo, che ha mandato in frantumi la fiducia degli investitori.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati martedì:

Dati economici: Regno Unito, finanze pubbliche di ottobre, Eurozona, fiducia dei consumatori di novembre, partite correnti di settembre.

L'OCSE rilascia le prospettive economiche

Dati economici statunitensi: Sondaggio Philly Fed del novembre USA

Guadagni statunitensi: Baidu, Hewlett-Packard

Relatori della Fed: James Bullard, Esther George e Loretta Mester