I futures sull'indice S&P/TSX erano in calo dell'1% alle 7:28 a.m. ET (1228 GMT). I futures sugli indici azionari statunitensi hanno prolungato la loro striscia di perdite, a causa delle persistenti preoccupazioni che la determinazione della Federal Reserve a combattere l'inflazione in fuga possa far precipitare l'economia in una recessione.

I prezzi del petrolio sono scesi di quasi il 2%, mentre il mercato ha valutato le conseguenze dei rialzi dei tassi d'interesse a livello globale, mentre l'oro è sceso e si è avviato verso il più grande calo settimanale da metà novembre. [O/R] [GOL/]

L'indice di riferimento canadese ha registrato il più grande calo di un giorno in più di un mese giovedì, con i titoli tecnologici e dei materiali che si sono trascinati a causa delle prospettive da falco delle banche centrali dell'Unione Europea, degli Stati Uniti e del Regno Unito, che hanno innescato un selloff globale.

La Federal Reserve statunitense mercoledì ha aumentato il tasso di prestito overnight di 50 punti base, come previsto, ma ha segnalato che i rialzi dei tassi sono ancora lontani. Sia la Banca Centrale Europea che la Banca d'Inghilterra hanno seguito l'esempio con un aumento dei tassi di 50 punti base e hanno detto che ne arriveranno altri.

Tra le notizie aziendali, il minatore globale Rio Tinto Ltd ha dichiarato di aver completato la sua lunga acquisizione della restante quota del 49% della canadese Turquoise Hill Resources.

CIBC ha tagliato il produttore di energia rinnovabile Transalta Renewables a "neutrale" da "outperformer".