L'indice continentale STOXX 600 era in calo dello 0,3% alle 0713 GMT, estendendo il crollo della scorsa settimana, dopo che i dati negativi della zona euro hanno evidenziato una flessione economica e hanno aumentato le preoccupazioni per le mosse da falco della banca centrale.

I titoli del settore petrolifero e del gas e quelli minerari sono scesi rispettivamente dell'1,1% e del 2,1%, in quanto i prezzi del greggio e dei metalli sono calati a causa dell'impennata del dollaro e dei timori di una minore domanda dovuta alla prevista recessione globale. [O/R][MET/L]

L'indice principale della Germania è sceso dello 0,1% in vista dei dati sulla fiducia delle imprese di settembre alle 0800 GMT.

Tuttavia, l'indice italiano FTSE Mib è salito dello 0,7%, guidato dai guadagni dei titoli finanziari, dopo che la coalizione di centro-destra ha ottenuto una chiara maggioranza in entrambe le camere del Parlamento nelle elezioni generali italiane.

I mercati finanziari europei esamineranno attentamente le prime mosse della Meloni - a partire dalle sue scelte ministeriali - dato il suo passato euroscettico e la posizione ambivalente dei suoi alleati sulla Russia.