L'S&P 500 è in rialzo del 15% rispetto al minimo di metà giugno, un rally che ha acquisito ancora più slancio dopo che i dati sull'inflazione degli Stati Uniti di mercoledì hanno mostrato che i prezzi al consumo sono rimasti invariati a luglio. Ciò ha rafforzato l'ipotesi che la Federal Reserve ponga fine ai suoi rialzi dei tassi di interesse, che sono stati molto violenti per il mercato, prima di quanto previsto in precedenza.

L'impennata delle azioni, che ha portato all'S&P il miglior periodo di otto settimane in più di un anno, ha portato l'indice a ridosso di un ritracciamento del 50% della perdita del mercato orso.

I trader stanno osservando il livello 4.231 per l'S&P 500. Il raggiungimento di questo livello significherebbe che l'indice di riferimento avrà recuperato la metà delle perdite registrate dal calo dai massimi di gennaio.

"Nei miei studi, il recupero del 50% è rialzista", ha detto Nargis Motorwala, trader indipendente con sede nella Bay Area di San Francisco.

Ma la mancanza di un pullback decente per l'S&P 500 nelle ultime settimane, rende opportuno trattare il segnale con cautela, ha detto.

Per attivare il segnale, l'S&P 500 deve chiudere al di sopra di 4.231, ha detto in una nota Jonathan Krinsky, capo tecnico di mercato di BTIG.

Anche se questo non promette ulteriori guadagni, potrebbe significare che il mercato orso ha toccato il fondo, se la storia è una guida.

"Dal secondo dopoguerra, ogni volta che l'S&P ha recuperato il 50% del declino dei prezzi del mercato orso, mentre il 500 può aver ritestato il minimo precedente, non ha mai stabilito un minimo inferiore", ha affermato Sam Stovall, chief investment strategist di CFRA Research.


GRAFICO: Segnale positivo:

Una chiusura al di sopra di questo livello non implica necessariamente la fine della debolezza a breve termine delle azioni.

"I precedenti ritracciamenti del 50% nel 1974, nel 2004 e nel 2009 hanno tutti visto scosse decenti poco dopo aver superato questa soglia", ha detto Krinsky.


GRAFICO: Corsa al rialzo in un mercato orso:

La grande avanzata dei titoli azionari nelle ultime settimane, in particolare per i nomi tecnologici e di altri titoli in crescita, ha sollevato il Nasdaq Composite di oltre il 20% al di sopra del suo recente minimo, facendo sperare in un breve mercato orso.

Le opinioni differiscono su come individuare un mercato ribassista in scadenza o un nuovo mercato toro. Alcuni definiscono un mercato toro come un rialzo del 20% rispetto al minimo precedente. Altri sostengono che gli investitori possono essere sicuri di un nuovo mercato toro solo dopo aver raggiunto un massimo storico.

I forti rimbalzi azionari possono verificarsi all'interno di un mercato orso più ampio.

Ad esempio, il mercato orso del 2000-2002 per il Nasdaq ha registrato diversi rally superiori al 20%: tutti, tranne uno, sono svaniti per far posto a minimi più bassi per l'indice.

I tori del mercato azionario, tuttavia, hanno qualcos'altro da festeggiare.


GRAFICO: Fattore paura:

Il forte rally del mercato azionario statunitense ha schiacciato le misure dell'ansia degli investitori ai minimi di molti mesi, con l'indice Cboe Volatility che mercoledì ha registrato la sua prima chiusura sotto il livello 20 in quasi 4 mesi.

Il VIX, un indicatore basato sulle opzioni che riflette la domanda di protezione contro i cali del mercato azionario, di recente si è attestato appena sopra il livello 20, un livello generalmente associato ad una moderata ansia degli investitori per le prospettive a breve termine.

L'arretramento del VIX coincide con un netto calo delle oscillazioni giornaliere del mercato azionario nelle ultime settimane e quindi è di buon auspicio per il mercato.

Dal 1990, in media, l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,11% nei giorni in cui il VIX ha chiuso al di sotto del livello 20, rispetto ad un calo medio dello 0,08% nei giorni in cui l'indice ha chiuso al di sopra del livello 20, secondo un'analisi Reuters.