I salmoni sono una specie culturalmente ed ecologicamente importante sulla costa occidentale del Canada, ma più della metà delle 9.000 popolazioni distinte nella British Columbia sono in declino, secondo la Pacific Salmon Foundation.
La Columbia Britannica ha decine di allevamenti di salmoni a rete aperta, che secondo gli attivisti possono diffondere pidocchi e malattie ai pesci selvatici. Nel 2019 il Primo Ministro liberale Justin Trudeau si è impegnato a eliminare gradualmente gli allevamenti a reti aperte entro il 2025.
In una dichiarazione rilasciata mercoledì, il Ministro della Pesca e degli Oceani, Diane Lebouthillier, ha affermato che le licenze di acquacoltura del salmone esistenti saranno rinnovate per cinque anni per garantire una transizione di successo, ma con condizioni più severe per quanto riguarda la gestione dei pidocchi di mare sui pesci d'allevamento, i requisiti di rendicontazione per l'industria e il monitoraggio delle interazioni con i mammiferi marini.
Dal 1° luglio di quest'anno, solo i sistemi di contenimento chiusi a terra o in mare saranno presi in considerazione per le nuove licenze di acquacoltura del salmone.
Lebouthillier ha detto che il governo ha riconosciuto che i sistemi di contenimento chiusi sarebbero stati un investimento più costoso e ha pianificato di rilasciare licenze di nove anni ai richiedenti selezionati per garantire una maggiore certezza.
Un certo numero di Prime Nazioni e di comunità costiere si affidano agli allevamenti di salmone a reti aperte per il loro sostentamento e il Governo intende rilasciare una bozza di piano di transizione per l'acquacoltura del salmone entro la fine di luglio.
"Riconosciamo l'importanza di un impegno significativo e ponderato con i partner e le comunità delle Prime Nazioni mentre procediamo, al fine di garantire che gli impatti economici siano mitigati", ha dichiarato il Ministro federale delle Risorse Naturali Jonathan Wilkinson in un comunicato.
"È bello vedere il Governo federale impegnarsi a rispettare scadenze concrete, anche se non soddisfano l'impegno originario del Governo di abbandonare le reti a maglia aperta entro il 2025 o l'urgenza del momento, visto lo stato disastroso di molti salmoni selvatici", ha dichiarato Kilian Stehfest, specialista di conservazione marina della Fondazione David Suzuki.
Tuttavia, l'Associazione degli allevatori di salmoni del BC ha affermato che la tempistica di cinque anni per una transizione completa dagli allevamenti con reti aperte non è realistica.
