Il bilancio delle vittime di una frana in una vasta discarica di rifiuti a Kampala, capitale dell'Uganda, la scorsa settimana, è salito a 26, mentre 39 persone risultano disperse, ha dichiarato la polizia mercoledì.

Nella tarda serata di venerdì, una montagna di rifiuti è crollata in una discarica alla periferia di Kampala, seppellendo decine di case mentre la gente dormiva.

A partire da domenica, il bilancio delle vittime era di 21 persone.

La polizia ha detto che dal fine settimana sono stati recuperati altri corpi e che sono riusciti a stimare il numero di persone disperse intervistando i sopravvissuti.

Tra i dispersi ci sono 35 residenti locali e quattro netturbini, ha dichiarato la polizia in un comunicato, aggiungendo che il lavoro di scavo stava continuando per cercare di recuperare i dispersi e i presunti morti.

La frana ha fatto seguito alle piogge torrenziali che hanno colpito parti del Paese dell'Africa orientale nelle ultime settimane, provocando inondazioni e danni estesi.

I residenti nei pressi della discarica, che per decenni è stata l'unica discarica di Kampala, si lamentano da tempo dei rifiuti pericolosi che inquinano l'ambiente e rappresentano un pericolo.

Tragedie simili in altre parti dell'Africa, causate da montagne di rifiuti urbani mal gestiti, includono un incidente del 2017 in Etiopia, in cui sono rimaste uccise almeno 115 persone.