Il gabinetto della Germania ha approvato una proposta di sovvenzione di 1,3 miliardi di euro (1,37 miliardi di dollari) per compensare le spese di rete dell'elettricità per i consumatori il prossimo anno, ha dichiarato martedì il Ministero dell'Economia.

Il piano, che mira a stabilizzare i prezzi dell'elettricità, arriva mentre gli alti costi dell'energia mettono a dura prova i bilanci delle famiglie e ostacolano la produzione industriale nella maggiore economia europea.

Il sussidio sarà finanziato con fondi federali e si prevede che ridurrà la parte delle spese di rete, che attualmente rappresentano circa il 20% delle bollette dell'elettricità, ha detto il Ministero.

Si prevede che le tariffe di rete aumentino ulteriormente per coprire gli investimenti sostanziali necessari per modernizzare la rete elettrica tedesca e supportare l'espansione delle energie rinnovabili. Le tariffe di rete per i clienti industriali sono quasi raddoppiate dal 2022, secondo la lobby tedesca dei servizi pubblici BDEW.

"Il settore industriale tedesco è sotto pressione e dobbiamo fare tutto il possibile per rafforzare la sua competitività. Con questa proposta, stiamo facendo un passo importante", ha dichiarato il Ministro dell'Economia Robert Habeck in un comunicato.

La sovvenzione è tuttavia soggetta all'approvazione del Parlamento e ha prospettive incerte nell'attuale legislatura, dopo il crollo della coalizione di governo tedesca.

A medio termine, Habeck sostiene la necessità di distribuire il costo dell'espansione della rete elettrica tedesca tra le varie generazioni, per sostenere la crescita dell'energia solare ed eolica decentralizzata. Questa espansione, che si prevede costerà circa 450 miliardi di euro entro il 2045, è attualmente finanziata dalle bollette energetiche dei consumatori.

(1 dollaro = 0,9499 euro)