"Senza la Cina non sarebbe possibile raggiungere gli obiettivi climatici a livello globale", ha detto Habeck ai giornalisti nella città meridionale di Hangzhou, un giorno dopo aver incontrato i funzionari cinesi nella capitale Pechino.
Al momento, altre questioni sembrano mettere in secondo piano la riduzione del riscaldamento globale, ma si tratta di una sfida fondamentale, per cui è necessario rafforzare la cooperazione con la Cina in questo settore, ha detto.
I funzionari cinesi hanno detto ad Habeck che stanno espandendo la produzione di carbone per motivi di sicurezza, ha detto il ministro.
"La Cina importa anche grandi quantità di gas e petrolio e ha già visto cosa è successo in Europa e in Germania negli ultimi due anni", riferendosi alla crisi energetica dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
Habeck ha detto che la Cina deve trovare un'alternativa sicura al carbone.
"Non è necessario insegnare loro che le emissioni di CO2 sono dannose per il clima. Lo sanno già", ha detto Habeck, aggiungendo che un'alternativa dovrebbe consentire loro di raggiungere lo stesso livello di sicurezza con meno centrali elettriche a carbone.
Durante la visita di Habeck in Cina sabato, i funzionari cinesi e dell'UE hanno dichiarato di aver concordato l'avvio di colloqui sulla proposta di imposizione di tariffe sui veicoli elettrici di produzione cinese importati nel mercato europeo.
