La causa del decesso non è ancora chiara.

Keita, noto come IBK, ha guidato il Paese dell'Africa occidentale dal settembre 2013 all'agosto 2020, un periodo turbolento che ha visto una violenta insurrezione islamista conquistare ampie aree del centro e del nord, contribuendo a prosciugare la sua popolarità.

Fu costretto ad andarsene da un colpo di Stato militare dopo mesi di proteste antigovernative.

Un ex consigliere ha detto che è morto a casa sua, nella capitale Bamako.