Il Presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol martedì ha dichiarato la legge marziale, giurando di sradicare le "spudorate forze antistatali filo-nordcoreane" e di ripristinare l'ordine.

Il Parlamento, circondato da manifestanti e polizia, ha votato per revocare il decreto poche ore dopo.

Di seguito sono riportati i contenuti della Costituzione e della Legge sulla Legge Marziale in merito alla legge marziale, i casi passati di tali azioni in Corea del Sud e gli eventi che hanno portato al discorso di Yoon a tarda notte.

LA LEGGE

La Costituzione della Corea del Sud dice che il Presidente può dichiarare la legge marziale quando lo ritiene necessario per far fronte a una minaccia militare o per mantenere la sicurezza e l'ordine pubblico mobilitando le forze militari.

La dichiarazione di legge marziale del Presidente deve essere rivista dal Gabinetto.

Quando il Presidente dichiara la legge marziale, deve notificare la decisione all'Assemblea Nazionale. Il Presidente deve ottemperare quando l'Assemblea Nazionale richiede la revoca della legge marziale con un voto a maggioranza dei membri.

Il comandante della legge marziale, nominato dal Presidente su raccomandazione del Ministro della Difesa tra i generali in servizio attivo, ha il potere di intraprendere azioni relative agli arresti di persone, alle perquisizioni e ai sequestri, alla parola e alla stampa e all'assemblea.

Il comandante ha autorità su tutte le questioni amministrative e giudiziarie.

STORIA

Ci sono stati più di una dozzina di casi di dichiarazione di legge marziale da quando la Corea del Sud è stata fondata come repubblica nel 1948. Molti dei casi sono stati innescati da rivolte democratiche e quando Park Chung-hee e Chun Doo-hwan, entrambi ufficiali militari, hanno inscenato colpi di stato nel 1961 e nel 1980.

L'ultima volta, nel 1980, un gruppo di ufficiali militari guidati da Chun Doo-hwan costrinse l'allora Presidente Choi Kyu-hah a proclamare la legge marziale per schiacciare le richieste dell'opposizione, dei lavoratori e degli studenti per il ripristino di un governo democratico.

YOON

Yoon, un procuratore di carriera che è stato eletto nel maggio 2022 con un margine inferiore all'1%, è impopolare, con un indice di gradimento che si aggira intorno al 20% da mesi.

Il suo People Power Party (PPP) ha subito una sconfitta schiacciante alle elezioni parlamentari dell'aprile di quest'anno, cedendo il controllo dell'assemblea unicamerale ai partiti dell'opposizione che hanno conquistato quasi due terzi dei seggi.

Yoon ha subito pressioni, in quanto il Partito Democratico ha ripetutamente approvato proposte di legge per la nomina di un procuratore speciale che indaghi su presunte malefatte di sua moglie, tra cui le accuse di manipolazione dei prezzi delle azioni prima dell'elezione di Yoon.

Yoon ha ripetutamente posto il veto sulle proposte di legge.

La scorsa settimana, il Partito Democratico ha fatto passare la sua revisione della proposta di bilancio governativo attraverso una commissione, tagliando più di 4 mila miliardi di won dalla richiesta del Governo, in vista di un voto da parte dell'intera Camera.

La mossa ha irritato l'ufficio presidenziale, la cui portavoce l'ha definita una "tirannia parlamentare".

COSA C'È DA ASPETTARSI?

Il comando della legge marziale ha emesso un proclama in sei punti che vieta tutte le attività politiche, le assemblee e i raduni e richiede che tutti i media e le pubblicazioni siano sotto il controllo del comando.

Il comando ha anche ordinato a tutti i medici in formazione che si sono dimessi per protesta contro il piano di riforma sanitaria del Governo di tornare al lavoro.