L'indice Nikkei ha ceduto l'1,91% e chiuso a 28.147,51, dopo una flessione ai minimi di oltre tre mesi nel corso della seduta. Il più ampio indice Topix ha perso l'1,47% a 1.877,95.

Le borse asiatiche sono crollate ai minimi di sette settimane, mentre un aumento dei prezzi delle materie prime e delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti hanno portato a scommettere su un aumento anticipato dei tassi di interesse e su rendimenti obbligazionari più alti in tutto il mondo. [MKTS/GLOB]

La Bank of Japan, che solitamente acquista titoli in Etf in grandi quantità quando i mercati sono in calo, non è intervenuta ieri quando sia il Nikkei che il Topix hanno registrato il calo più marcato dal 26 febbraio.