Sullivan ha detto che il gruppo dei Sette affronterà le questioni delle pratiche economiche "non di mercato" della Cina, dell'approccio al debito e delle azioni in materia di diritti umani.

Sullivan ha inoltre affermato che le nazioni occidentali non cercano di avere un confronto con la Cina o di dividere il mondo in blocchi rivali, ma vogliono assicurarsi che la Cina e gli altri Paesi aderiscano a una serie di "regole stradali" che siano eque, comprese e concordate da tutti.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)