L'aria è buona a Buenos Aires

L'elezione di Javier Milei a Presidente dell'Argentina, avvenuta domenica, ha favorito il Merval, il principale indice di Buenos Aires, che ha guadagnato oltre il 33% in 5 giorni. L'economista ultraliberista, che promette di risollevare le sorti economiche del Paese, ha portato un vento di ottimismo agli investitori, che si aspettano l'introduzione di politiche favorevoli al mercato. L'indice ha guadagnato più del 300% dall'inizio dell'anno, mentre l'S&P500 è salito meno del 20%. Si tratta di una performance relativa se messa in prospettiva con l'inflazione galoppante (+140% in un anno) e l'evoluzione del peso argentino nel periodo.

Una dieta calorica per Copenaghen

Sostenuto dai risultati di Novo Nordisk, che rappresenta quasi il 65% dell'OMX Copenhagen (al 31 ottobre 2023), l'indice danese ha guadagnato il 3,4% negli ultimi 5 giorni e il 22% dal 1° gennaio. La crescita della capitalizzazione della società farmaceutica continua a essere alimentata dalle vendite di Ozempic, Wegovy e Victoza, i suoi farmaci di punta per i pazienti diabetici e obesi. La società sta trascinando con sé la sua controparte transnazionale, l'OMX Nordic.

Le infrastrutture sostengono l’immobiliare

Il settore immobiliare continua a soffrire: l'aumento dei tassi d'interesse ha frenato le costruzioni e le transazioni residenziali, nonché i loro sottostanti, e la tendenza allo smart working, ereditata da Covid, ha seriamente indebolito la parte commerciale del settore. Nonostante la lentezza del mercato immobiliare, l'indice dei materiali da costruzione ha registrato una tendenza al rialzo dall'aprile 2023.

Sono diversi i fattori che spiegano questo aumento: l'inflazione dei materiali (e i suoi effetti sugli utili dei fornitori), le aspettative del mercato di una nuova crescita del settore, gli incentivi governativi e i budget destinati al restauro o alla costruzione di infrastrutture e unità industriali (in particolare negli Stati Uniti).