ROMA (MF-DJ)--C'è una scadenza non scritta al tavolo Mef-Ita-Lufthansa che i tedeschi considerano fondamentale per arrivare alla firma di un memorandum e avviare i negoziati in esclusiva: è l'inizio di marzo.

Le parole del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti sulla necessità di ulteriori approfondimenti che richiederanno «settimane e non giorni», non hanno sorpreso Lufthansa, ma hanno attivato un campanello al quartier generale di Colonia. Perché nonostante alla controparte tedesca vengano di continuo attribuite richieste e garanzie extra riguardo l'acquisizione di un'iniziale quota del 40% di Italia Trasporto Aereo, in realtà secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza la volontà del ceo Carsten Spohr è di arrivare a un accordo entro marzo, per poter lanciare l'offerta estiva, «la stagione che vale un anno» per dirla con le parole dei manager coinvolti. C'è anche da programmare la riapertura delle rotte cinesi e, per tornare a distanze più contenute, mettere a frutto gli ambiti slot di Linate che Ita sta presidiando. Dal piano industriale non dovrebbero emergere imprevisti. Tutto, assicurano fonti vicine al dossier, è già stato condiviso con Antonino Turicchi, presidente esecutivo di Ita e anche i successivi passaggi in cda non destano preoccupazione.

La strategia scelta per allargare l'attuale offerta è già pensata in chiave di integrazione con Lufthansa. L'America latina, per esempio, col nuovo volo intercontinentale di Ita per Rio de Janeiro (operativa da ottobre 2023), che si aggiunge a quelli per Buenos Aires e San Paolo, inaugurati entrambi nel 2022. Al momento, Ita raggiunge 51 destinazioni, di cui 9 intercontinentali. Tra le novità del lungo raggio, ci sono i nuovi collegamenti da Roma Fiumicino a San Francisco e Washington, che saranno operativi dall'estate 2023. Queste destinazioni si aggiungono ai collegamenti su Tokyo Haneda, Nuova Delhi e Malé (Maldive) e al network di destinazioni negli Stati Uniti: New York, Boston, Miami e Los Angeles.

Inoltre, con l'ingresso in flotta del nuovo Airbus A321Neo, la Compagnia pianificherà l'apertura di nuove destinazioni verso il Medio Oriente: Riyadh, Jeddah e Kuwait City. Corsia preferenziale anche per l'uscita da SkyTeam e l'approdo nell'alleanza commerciale Star Alliance, passaggio che dovrebbe avvenire in tempo per evitare il pagamento di penali da parte di Ita.

Qualche numero in appoggio della tempistica individuata da Lufthansa: Ita ha sfiorato l'utile operativo da sola nel trimestre luglio-settembre 2022, e il traguardo le è sfuggito più per questioni di extra-costi che per altro. In altre parole, i dati al 30 settembre scorso, seguiti a un semestre in perdita per 270 milioni di euro (con ebitda negativo per 250 milioni) hanno fatto emergere le potenzialità della prima ripresa estiva post-Covid ben oltre il risultato positivo per 21 milioni iscritto a budget. L' ebitda del periodo è stato positivo per circa 90 milioni (più di quattro volte il budget) e solo l'impatto del jet fuel che ha comportato una spesa di 111 milioni di euro più alta del previsto, ha riportato il margine in negativo per 20 milioni di euro, producendo una perdita netta intorno ai 60 milioni.

Da monitorare c'è sempre il fronte sindacale. Da lunedì 30, infatti, riprenderanno gli incontri tra Ita Airways e i sindacati di categoria, usciti delusi dal tavolo del 21 gennaio scorso. sindacati, infatti, sono stati riconvocati per riaprire il tavolo sulle retribuzioni dopo l'apertura della fase di raffreddamento. «Non c'è chiarezza sulle possibili tempistiche per arrivare ad un accordo, ma i lavoratori, che hanno sopportato numerosi sacrifici a livello salariale e contrattuale durante la fase di start up della compagnia, non sono più in condizioni di attendere ancora», era stato il commento a caldo della Uiltrasporti. L'obiettivo è trovare una soluzione in modo da evitare una mobilitazione, tanto più in una fase cosi delicata delle trattative.

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2708:44 gen 2023


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January 27, 2023 02:46 ET (07:46 GMT)