ROMA (MF-DJ)--Ita è al lavoro per la scelta del partner internazionale. Dopo le assunzioni del personale e l'accordo per i nuovi aerei, tutti Airbus, la società guidata da Alfredo Altavilla si muove per chiudere le alleanze.

Lo scrive Il Sole 24 Ore aggiungendo che l'obiettivo di Altavilla, condiviso da Palazzo Chigi, è avere un partner industriale strategico, che entri nel capitale con una presenza forte nella prima metà del 2022. Al momento nessuno dei due poli con cui ci sono trattative (Delta-Air France-Klm oppure United-Lufthansa) è disponibile a investire nella «newco» che nasce con un pezzo dell'attività aviation di Alitalia.

Si lavora pertanto ad accordi commerciali per il breve periodo, per evitare l'isolamento di Ita, che parte con dimensioni ridotte (52 aerei, la metà di Alitalia che già è piccola).

Secondo una fonte vicina al dossier, Ita ha scritto una lettera a SkyTeam per entrare nell'alleanza commerciale che ha come compagnie di riferimento l'americana Delta e Air France-Klm. È la stessa alleanza di cui fa parte con alterne fortune Alitalia, con accordi di code sharing e per i programmi fedeltà (tra cui il MilleMiglia, che però non passerà a Ita). Non c'è un trasferimento automatico delle intese a Ita, che sul piano legale è una nuova società, al 100% dello Stato, anche se aerei, slot, piloti e il grosso dei 2.800 dipendenti provengono da Alitalia.

L'accordo con SkyTeam non prevederà penali in caso di uscita anticipata di Ita dall'alleanza perché è possibile che nel 2022 il partner industriale che verrà scelto da Altavilla e dall'a.d. Fabio Lazzerini non faccia parte di SkyTeam ma sia di Star Alliance, il polo di cui fanno parte United e Lufthansa.

La trattativa tra Ita e Lufthansa come futuro partner strategico è molto avanti, malgrado l'a.d. del gruppo tedesco Carsten Spohr si schermisca. Secondo la fonte vicina al dossier, SkyTeam accetta l'ingresso di Ita, la data di ingresso sarebbe molto a breve.

pev

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October 07, 2021 03:01 ET (07:01 GMT)