ROMA (MF-DJ)--Stessa livrea, quella tricolore, sugli aerei e stesso codice, lo storico Az, sui biglietti. Identiche anche le divise per piloti e assistenti di volo e le insegne pubblicitarie in tutti gli aeroporti del mondo. La nuova Ita sarà di fatto uguale ad Alitalia. A patto che entro venerdì la newco si aggiudichi la gara per il brand. Una corsa contro il tempo visto che manca davvero poco al decollo, ma che in molti considerano ancora possibile.

I contatti tra i commissari e i vertici dell'azienda, scrive Il Messaggero, sono continui e non è escluso che, una volta concluso anche il secondo step dell'asta, visto che la prima tornata è andata deserta, l'avvio della trattativa privata possa concludersi prima del gong della partenza. Sempre che, trapela da fonti ministeriali, il prezzo offerto da Ita sia congruo. Non i 290 milioni della prima richiesta, ma una cifra in grado di poter consentire ai commissari di pagare il 50% degli stipendi dei dipendenti Alitalia e di evitare il fallimento. Ipotesi lontana, ma sempre dietro l'angolo.

C'è, nonostante i tempi stretti, un cauto ottimismo in quanto un avvicinamento tra le due parti sarebbe già in corso, visto che le due aziende sono entrambi dello Stato e che l'interesse generale alla fine dovrebbe prevalere. La trattativa privata Ita-commissari potrebbe quindi chiudersi in poche ore, sbloccando sul filo di lana tutta la complessa operazione. Di certo al momento c'è solo un dato: Alitalia smetterà di volare il 14 ottobre e il giorno successivo alle 6h30 è previsto il primo decollo di un aereo Ita da Fiumicino a Linate, codice Az 2008, con un Airbus 319. Nessuno, nel governo, pensa a soluzioni diverse. Perchè il percorso è tracciato e l'Europa non vedrebbe bene ulteriori rinvii.

Come già accaduto in passato nei momenti di transizione della vecchia Az, il debutto di Ita-Alitalia rischia di essere in salita visto che sono annunciate manifestazioni e proteste dei lavoratori che sono rimasti fuori. Il presidente Alfredo Altavilla ha parlato esplicitamente di un pericolo di sabotaggio che "sarebbe una vergogna per il nostro Paese".

Oggi intanto lo sciopero dei Cobas, sempre secondo stime, porterà alla cancellazione di circa 140 voli, ma non si escludono ripercussioni più gravi. Di certo in queste ore si cercherà di raffreddare la tensione che è comunque altissima nel mondo Alitalia. L'incertezza è alta, così come il rischio che si avviti la vertenza.

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October 11, 2021 03:15 ET (07:15 GMT)