ROMA (MF-DJ)--Nel mezzo della campagna elettorale il governo prova a chiudere la partita Ita Airways.

Assieme all'approvazione del maxi decreto Aiuti-bis da 14 miliardi, scrive MF-Milano Finanza, sul tavolo del Consiglio dei ministri previsto per giovedì potrebbe approdare anche l'aggiudicazione della trattativa in esclusiva alla cordata individuata dal Tesoro come la più interessante nella gara pubblica chiusa il 5 luglio, ovvero il tandem Msc-Lufthansa, che con 850 milioni sul piatto prenderebbe l'80% della compagnia (60% il gruppo di Aponte, il resto la compagnia tedesca) lasciando al Tesoro il residuo 20%.

Il condizionale è d'obbligo e non soltanto perché per la compagnia c'è anche la cordata del fondo Usa Certares con Delta, legata ad Air France. Il ministro dell'Economia, Daniele Franco e il premier, Mario Draghi, soppesano il momento politico, consci, come reso chiaro da un tweet di Guido Crosetto, che il futuro governo non vuole trovarsi con la patata bollente. A settembre ci saranno altri dossier complicati, spiegava infatti nei giorni scorsi l'eminenza grigia della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, cui tutti guardano come possibile vincitrice del voto di settembre. Intanto da mettere a punto c'è nuovo decreto Aiuti. Intervenendo al consiglio direttivo della Cia, il ministro dell'Agricoltura, Stefano Patuanelli, ha annunciato di aver inviato a Bruxelles la proposta per prorogare fino a fine dicembre il credito d'imposta sui maggiori oneri energetici. Si lavora inoltre su una rivalutazione delle pensioni al 2% e su un altro taglio del cuneo fiscale, che dovrebbe essere di un punto percentuale, per i redditi fino a 35mila euro.

Ancora dubbi invece sul taglio dell'Iva per i beni di prima necessità, perorato dal Carroccio che ha portato la proposta al tavolo di programma del centrodestra, riunito ieri sera. Tra le proposte leghiste anche la revisione della Tobin Tax, considerata un contributo alla fuga da Borsa Italiana, il rafforzamento del bonus quotazione, incentivi fiscali per chi decide di investire i propri risparmi sull'economia reale italiana attraverso prodotti come i Pir o anche tramite crowdfunding, Mtf o in modo diretto nel capitale delle aziende. Sul fronte bancario ritorna invece la proposta di rimettere mano alla riforma del credito cooperativo, puntando, come già avanzato a più riprese in parlamento, sui cosiddetti sistemi di tutela istituzionale, anziché sull'ingresso in uno dei due gruppi di Bcc. Terreno comune tra Carroccio, Fratelli d'Italia e Forza Italia è l'aumento del tetto al contante.

Sia la Lega sia gli azzurri rilanciano inoltre sulla flat tax, che i forzisti vorrebbero al 23%. Nei piani anche una revisione dei bonus edilizi e la pace fiscale. Oggi, intanto, senza le norme sui taxi, ma includendo le misure per la messa a gara delle concessioni balneari il ddl Concorrenza approda in Aula al Senato per l'ultimo ok prima dell'approvazione definitiva, così da rispettare le scadenze del Pnrr.

Tra le novità sono stati potenziati i poteri dell'Antitrust a partire dalle operazioni di concentrazione. Slitta il termine per le gare delle concessioni idroelettriche che le Regioni dovranno fissare entro la fine del prossimo anno. Ci saranno procedure più veloci per le gare sul gas.

Previsti anche interventi per eliminare alcune storture del mercato digitale, e in particolare del mercato del cloud, così da scoraggiare meccanismi anti-concorrenziali, accolti con favore da Confcommercio. Ieri il ministro per la Pa Renato Brunetta ha invece firmato il decreto che proroga di 24 mesi l'efficacia dell'accordo quadro sull'anticipo del trattamento di fine rapporto e fine servizio.

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0209:08 ago 2022


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August 02, 2022 03:09 ET (07:09 GMT)