L'Australia rischia di avere carenze di energia elettrica a causa dei ritardi nell'installazione delle linee di trasmissione legate agli impianti eolici e solari, ha dichiarato martedì l'operatore del mercato energetico, ponendo una sfida ai piani di transizione energetica del Paese.

In una previsione aggiornata per il mercato dell'elettricità, l'Operatore australiano del mercato dell'energia (AEMO) ha affermato che il ritardo nelle date di messa in servizio di EnergyConnect, una linea di trasmissione di 900 km (559 miglia) per collegare le reti di tre Stati, nonché la messa fuori servizio e il pensionamento di generatori di energia a gas e diesel nell'Australia Meridionale potrebbero avere un impatto sulla rete elettrica.

PERCHÉ È IMPORTANTE

L'industria elettrica australiana sta lottando per raggiungere l'obiettivo governativo dell'82% di energia rinnovabile entro il 2030, rispetto all'attuale 40% circa, a causa delle difficoltà nell'espandere le reti di trasmissione per gestire i nuovi progetti rinnovabili situati lontano dai centri di domanda.

Rispetto alle previsioni dello scorso anno, il rapporto dell'AEMO ha affermato che i rischi di affidabilità sono aumentati nel Nuovo Galles del Sud e nel Victoria, i due Stati che consumano più energia, dal 2024-25 al 2027-28, e nel South Australia nel 2026-27.

QUOTA CHIAVE

"Mentre la nuova generazione e la capacità di stoccaggio continuano ad aumentare, i ritardi nello sviluppo e nella messa in servizio dei progetti hanno un impatto sull'affidabilità in tutto l'orizzonte", ha dichiarato il CEO di AEMO Daniel Westerman.

Westerman ha detto che AEMO farà offerte per forniture di riserva per supportare Victoria e il Nuovo Galles del Sud, per evitare vuoti di fornitura la prossima estate, che di solito inizia a dicembre nell'emisfero meridionale.

CONTESTO

Diversi agricoltori australiani si rifiutano di lasciare che le linee elettriche aeree ad alta tensione attraversino i loro terreni, il che minaccia i piani per incrementare la generazione rinnovabile e ridurre le emissioni.

Per evitare carenze di approvvigionamento, sono necessari circa 10.000 km (6.200 miglia) di linee di trasmissione nuove e aggiornate, ha dichiarato l'operatore in un rapporto di dicembre.