Il crescente appetito dell'India per il petcoke venezuelano - un sottoprodotto della lavorazione del petrolio e un'alternativa al carbone - è guidato da una corsa al combustibile economico per alimentare le industrie, a causa dell'impennata dei prezzi globali del carbone.
Grafico: Uso e importazioni di petcoke in India -
Questo potrebbe incrementare il flusso di cassa del produttore sudamericano, dove le aziende statali e private hanno aumentato le esportazioni di prodotti petrolchimici e di sottoprodotti petroliferi, e le forniture venezuelane a prezzi più competitivi potrebbero sostituire i carichi dei fornitori tradizionali.
Le aziende di cemento indiane hanno importato almeno quattro carichi che trasportavano 160.000 tonnellate di coke di petrolio da aprile a giugno, secondo tre fonti commerciali, i dati di tracciamento navale di Refinitiv e i programmi di spedizione venezuelani.
Un altro carico di 50.000 tonnellate dovrebbe raggiungere il porto di Mangalore, sulla costa sud-occidentale dell'India, nei prossimi giorni, mentre una spedizione di 30.000 tonnellate è prevista per la fine di agosto, secondo i dati.
L'India, che conta gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita come principali fornitori di petcoke, ha ricevuto il suo primo carico in assoluto dal Venezuela all'inizio del 2022, secondo due delle fonti e i documenti.
L'impennata dei prezzi globali del carbone ai massimi storici dopo la guerra Russia-Ucraina ha spinto i produttori di cemento indiani, tra cui JSW Cement, Ramco Cements Ltd e Orient Cement Ltd, a importare petcoke dal Venezuela, hanno detto le fonti commerciali.
"La qualità del petcoke è molto buona e ha un livello di zolfo molto basso", ha detto il direttore finanziario di Ramco Cements S. Vaithiyanathan, aggiungendo che il lato negativo è che i carichi impiegano quasi 50 giorni per arrivare in India.
Ramco Cements ha prenotato due carichi da 50.000 tonnellate di petcoke venezuelano, che sono stati consegnati a giugno e luglio con uno sconto di 15-20 dollari per tonnellata rispetto al prezzo di mercato, ha detto Vaithiyanathan.
Ramco ha pagato 214,40 e 221 dollari per tonnellata per i carichi di giugno e luglio, rispettivamente, mentre Orient ha importato circa 28.300 tonnellate in aprile per 220 dollari per tonnellata, come risulta dai documenti doganali indiani esaminati da Reuters.
JSW Cement ha importato oltre 30.000 tonnellate a giugno, secondo due fonti commerciali, i dati di tracciamento delle navi e i documenti doganali.
JSW Cement e Orient non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.
FORNITORI
I carichi di petcoke sono stati spediti in aprile-giugno da Shimsupa GmBH, un'azienda di commercio di rottami con sede in Germania, che ha un accordo esclusivo con Maroil Trading, con sede in Svizzera, per la fornitura di petcoke venezuelano a India, Cina, Pakistan e Turchia.
"Siamo partner esclusivi di Maroil Trading AG e abbiamo tutte le approvazioni necessarie dell'OFAC e del Governo tedesco", ha dichiarato a Reuters Annamalai Subbiah, che possiede il 100% di Shimsupa.
Annamalai ha confermato la fornitura di carichi di petcoke venezuelano per Ramco, Orient e JSW Cement.
I carichi sono stati spediti dal principale terminale petrolifero venezuelano di Jose, secondo le fonti e i documenti. Negli ultimi anni, Maroil ha rinnovato le operazioni di petcoke per aumentare la capacità di esportazione.
Maroil, di proprietà del magnate delle spedizioni di origine venezuelana Wilmer Ruperti, non ha risposto immediatamente ad una richiesta di commento. Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che finora non ha preso di mira le esportazioni venezuelane di prodotti petrolchimici e sottoprodotti, ha rifiutato di commentare.
Il settore petrolifero del Venezuela è sottoposto a sanzioni statunitensi dal 2019. Washington ha imposto sanzioni sull'attività più importante del Paese a livello globale, mentre l'ex amministrazione Trump ha intensificato il suo tentativo di costringere il presidente socialista Nicolas Maduro a lasciare il potere.
Le maggiori forniture venezuelane hanno pesato sui prezzi globali quest'anno, secondo i commercianti di petcoke di Houston.
"Queste forniture extra hanno avuto un impatto sul mercato globale", ha detto uno dei commercianti. "Stanno aumentando l'offerta e diversificando le destinazioni dei carichi venezuelani".
Il petcoke venezuelano viene offerto con sconti del 5-10% rispetto al petcoke proveniente dagli Stati Uniti, hanno detto i commercianti indiani e i funzionari delle aziende di cemento.
Una tonnellata di petcoke è più costosa del carbone, ma produce più energia quando viene bruciata. In genere non viene utilizzato come combustibile a causa delle emissioni tossiche, ma è ampiamente utilizzato dall'industria del cemento - il suo maggior consumatore - in quanto le emissioni di anidride solforosa vengono assorbite dal calcare.
