Le società minerarie investono molto in terreni, attrezzature e personale per estrarre e lavorare l'oro. I loro costi rimangono stabili, indipendentemente dal prezzo dell'oro. Pertanto, quando il prezzo dell'oro sale, come sta accadendo attualmente, la loro redditività può aumentare in modo significativo.
Nel primo trimestre del 2024, la domanda globale di oro è aumentata del 3% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 1.238 tonnellate metriche. Secondo il World Gold Council (WGC), si è trattato del trimestre più attivo dal 2016. Questo aumento è dovuto all'intensa attività di trading sul mercato over-the-counter (OTC), alla ricerca di beni rifugio a causa dell'incertezza geopolitica ed economica, al continuo acquisto da parte delle banche centrali e alla forte domanda proveniente dall'Asia. Nei mesi di marzo e aprile, questi fattori hanno fatto salire il prezzo dell'oro, raggiungendo una media record di 2.070 dollari l'oncia nel primo trimestre, con un massimo storico di 2.431 dollari.
Le banche centrali di tutto il mondo, in particolare quelle di Cina e India, sono state particolarmente attive, aggiungendo 290 tonnellate alle loro riserve, con un aumento dell'1% rispetto all'anno precedente e del 69% rispetto alla media quinquennale. Secondo i dati del WGC, questo trimestre segna la migliore performance dal 2000.
Tuttavia, nonostante questi nuovi record per il prezzo dell'oro nel 2024, le società minerarie non hanno ancora raggiunto i livelli di redditività del 2011.
Grafico a 20 anni
Fonte: Bloomberg
Grafico a 5 anni
Fonte: Bloomberg
Con gli attuali prezzi elevati dell'oro, alcuni importanti gestori di fondi prevedono che questo divario si ridurrà nei prossimi mesi.
L'investimento in oro non è adatto agli investitori avversi al rischio. Tuttavia, investire in società leader nell'estrazione dell'oro può essere un'opzione interessante per chi è disposto ad accettare un certo livello di rischio. Per identificare le società più liquide di questo settore, l'indice NYSE Arca Gold BUGS (HUI) è uno strumento fondamentale.
L'indice BUGS, acronimo di Basket of Unhedged Gold Stocks, è bilanciato in base al dollaro, con l'eccezione delle tre aziende più grandi, alle quali viene attribuita una ponderazione maggiore. Si concentra esclusivamente sulle società di estrazione dell'oro che non coprono la loro produzione oltre i 18 mesi, offrendo così una maggiore sensibilità alle fluttuazioni a breve termine dei prezzi dell'oro.
L'HUI viene spesso paragonato al Philadelphia Gold and Silver Index (XAU), che comprende sia produttori di oro che di argento, mentre l'HUI è limitato ai produttori di oro. Per essere incluse nell'indice NYSE Arca Gold BUGS, le aziende devono essere quotate in borse valori come il NYSE, il NYSE American o il Nasdaq e soddisfare criteri specifici per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato, il volume degli scambi e il prezzo minimo delle azioni.
L'indice comprende attualmente una ventina di grandi aziende pubbliche produttrici d'oro, tra cui importanti operatori come Newmont Corporation, Barrick Gold, Agnico Eagle Mines e Franco-Nevada Corporation. L'indice viene rivisto trimestralmente, a marzo, giugno, settembre e dicembre. Questo quadro fornisce agli investitori una panoramica delle opzioni disponibili per investire nel settore dell'oro, tenendo conto del livello di rischio e delle potenziali fluttuazioni del mercato.