L'indice flash dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global per i servizi è stato di 56,3 a maggio, in calo rispetto alla lettura finale di aprile di 57,6, ma ben al di sopra della soglia di 50 che denota l'espansione per il quinto mese consecutivo. Gli analisti avevano previsto un calo a 57,2.

Il PMI flash per il settore manifatturiero è migliorato leggermente questo mese, a 54,7 dalla lettura finale di aprile di 54,6, al di sopra del 54,0 previsto dagli analisti in un sondaggio Reuters.

Questo ha anche aiutato il PMI flash composito, che tiene traccia dei settori manifatturiero e dei servizi che insieme rappresentano più di due terzi dell'economia tedesca, a battere il 54,0 previsto dagli analisti, salendo a 54,6 dal 54,3 di aprile.

Phil Smith, direttore associato per l'economia di S&P Global, ha detto che il sondaggio ha suggerito che i produttori stanno esaminando gli ordini arretrati per sostenere la produzione, dopo che i nuovi ordini sono scesi al ritmo più rapido dal giugno 2020, con i nuovi ordini di esportazione particolarmente colpiti.

Le circa 800 aziende intervistate hanno detto che l'incertezza dei clienti, le forti pressioni sui prezzi, le interruzioni dell'approvvigionamento e le chiusure legate al COVID in Cina hanno pesato sulla domanda di beni.

"La ripresa dell'attività dei servizi dopo il blocco continua a fornire una forte spinta all'economia tedesca", ha affermato.

"Tuttavia, i produttori di beni si stanno rivolgendo sempre più agli arretrati di lavoro per sostenere la produzione, dato che i nuovi ordini mostrano un calo sostenuto, il che fa presagire prospettive di crescita nel settore se la domanda di beni continua a vacillare", ha aggiunto Smith.