La proposta originale https://apps.who.int/gb/ebwha/pdf_files/WHA75/A75_ACONF6-en.pdf, presentata dagli Stati Uniti e da circa 50 altri Paesi, condannava le azioni della Russia, ma non sospendeva immediatamente i suoi diritti di voto nell'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite, come alcuni avevano chiesto in precedenza.
Entrambe le risoluzioni esprimono "gravi preoccupazioni per l'emergenza sanitaria in corso in Ucraina e dintorni", ma solo la proposta guidata dall'Occidente afferma che l'emergenza è "innescata dall'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina".
L'ambasciatore dell'Ucraina presso le Nazioni Unite a Ginevra, Yevheniia Filipenko, ha definito la controproposta della Russia una "realtà alternativa distorta". "La Federazione Russa ha fallito nel suo cinico tentativo di ingannare questo forum", ha detto a proposito del risultato.
Il vice ambasciatore russo presso le Nazioni Unite a Ginevra, Alexander Alimov, ha definito la proposta occidentale "politicizzata, unilaterale e di parte" rispetto alla sua proposta "costruttiva" https://apps.who.int/gb/ebwha/pdf_files/WHA75/A75_ACONF8-en.pdf. "Manipolare l'OMS non è accettabile", ha detto a proposito del risultato.
La Cina ha sostenuto Mosca nelle due votazioni, con il suo inviato Yang Zhilun che ha affermato che l'OMS era il forum sbagliato per discutere dei problemi sanitari dell'Ucraina.
MOLTE ASSENZE
Le due votazioni, rare nelle riunioni dell'OMS, difficilmente avranno un impatto immediato sul conflitto, ma sono viste come un'approvazione multilaterale sempre più rara della posizione di Kyiv, più di tre mesi dopo l'inizio dell'invasione russa del 24 febbraio.
Ma sebbene la proposta sostenuta dall'Occidente sia passata con 88 voti a favore e 12 contrari, non è stata eclatante e ci sono state decine di astensioni e assenze tra i 194 membri dell'OMS.
Gli Stati membri dell'OMS Europa hanno già approvato una risoluzione che potrebbe comportare la chiusura dell'ufficio regionale russo.
I diplomatici hanno detto che questa volta non volevano spingere la Russia troppo in là e indurla ad abbandonare, data la necessità di cooperare con l'OMS sulla sorveglianza delle malattie. Anche il sostegno alle condanne politiche della Russia si è affievolito, hanno detto, con i Paesi occidentali visti da alcuni come troppo concentrati nel colpire la Russia a scapito di altre questioni.
Le risoluzioni sono accompagnate da un rapporto del Direttore Generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, che evidenzia le conseguenze "devastanti" per la salute dell'invasione russa, tra cui 235 attacchi all'assistenza sanitaria, oltre a più ampie perdite di massa e interruzioni dei servizi sanitari che mettono a rischio la vita.
Mosca definisce le sue azioni una "operazione militare speciale" per disarmare l'Ucraina e liberarla da quello che chiama nazionalismo anti-russo fomentato dall'Occidente. L'Ucraina e l'Occidente sostengono che la Russia ha lanciato una guerra di aggressione non provocata.
