Anche l'inflazione mensile dell'Argentina ha raggiunto il 25,5% a dicembre, al di sotto delle previsioni, dopo una forte svalutazione del peso locale da parte del nuovo governo del Presidente libertario Javier Milei, che è entrato in carica il mese scorso impegnandosi a risolvere la crisi economica.

I dati sull'inflazione, i primi che riguardano un periodo da quando Milei è entrato in carica il 10 dicembre, sottolineano l'enorme sfida che il suo governo deve affrontare, nonostante abbia siglato un accordo chiave con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) questa settimana. Milei ha messo in guardia dall'iperinflazione in assenza di riforme importanti per bloccare i prezzi.

Il Venezuela, paese regionale partner dell'Argentina e a lungo il Paese latinoamericano con il più alto tasso di inflazione, ha visto i prezzi raffreddarsi negli ultimi mesi, con un tasso di inflazione annuale 2023 stimato intorno al 193%, dopo l'iperinflazione fuori controllo degli ultimi anni.