Tradizionalmente considerato un bene 'rifugio', i prezzi dell'oro hanno superato i 2.060 dollari l'oncia a marzo, dopo che la Russia ha inviato truppe in Ucraina, innescando un confronto con l'Occidente.
Ma da allora la rapida stretta monetaria degli Stati Uniti ha spinto il dollaro ai massimi di 20 anni, rendendo l'oro a prezzo in dollari più costoso per molti acquirenti. Inoltre, ha aumentato i rendimenti del debito pubblico, rendendo l'oro non redditizio meno interessante.
Gli investitori hanno risposto vendendo. L'oro si trova ora a circa 1.650 dollari l'oncia, con un calo del 20% rispetto ai massimi di marzo, e gli speculatori nei futures sull'oro degli Stati Uniti scommettono su ulteriori ribassi.
"La politica monetaria statunitense è saldamente al comando", ha detto Carsten Menke, analista di Julius Baer.
Se i tassi di interesse statunitensi salgono al 3,75%, come i mercati si aspettano a novembre, l'oro potrebbe scendere a circa 1.580 dollari, ha detto Menke, e se i tassi raggiungono il 5,5%, l'oro potrebbe scivolare verso 1.285 dollari.
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GRAFICO: Oro, dollaro e rendimenti reali statunitensi https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/ce/xmpjoazjjvr/GOLD%20GRAPHIC%20DOLLAR%20AND%20YIELDS%20V3.JPG
Anche il quadro tecnico è negativo. L'oro è "bloccato in un canale discendente" con supporto a 1.645 dollari e oltre a 1.606 dollari, ha detto Tom Pelc, analista tecnico e responsabile degli investimenti presso Fortu Wealth.
Ma gli analisti guardano al momento in cui i tassi di interesse smetteranno di aumentare e inizieranno a diminuire - cosa che, secondo loro, dovrebbe sgonfiare il dollaro americano, far scendere i rendimenti obbligazionari e aiutare l'oro.
I mercati finanziari prevedono un picco nel tasso di riferimento dei fondi della Fed il prossimo anno e possibili tagli verso la seconda metà del 2023.
"Se i prezzi dell'oro scendono, si tratta di un'opportunità di acquisto", ha detto Menke, prevedendo che l'oro potrebbe muoversi verso 1.900 dollari l'anno prossimo.
Gli analisti di Citi hanno detto che l'oro potrebbe toccare il fondo a settembre o ottobre e che i prezzi dovrebbero avere una media di 1.775 dollari l'oncia nell'ultimo trimestre di quest'anno e di 1.870 dollari nel 2023.
Bank of America prevede che l'oro avrà una media di 2.100 dollari nel 2023.
A sostenere l'oro sono anche l'instabilità geopolitica a seguito dell'attacco della Russia all'Ucraina e i timori che i tassi di interesse elevati distruggano la crescita economica senza arrestare l'inflazione - una condizione nota come stagflazione.
Entrambi questi scenari incoraggiano gli investitori ad acquistare oro come riserva di valore.
L'oro è attualmente scambiato a circa 600 dollari l'oncia al di sopra del suo 'fair value' basato sui tassi di interesse, sulle aspettative di inflazione del consenso e sulla forza del dollaro, hanno detto gli analisti della banca australiana ANZ.
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