La Corea del Nord ha detto in precedenza che la prima epidemia del Paese è iniziata con il contatto dei pazienti con "cose estranee" vicino al confine con la Corea del Sud, scaricando apparentemente la colpa sul suo vicino per l'ondata di infezioni che ha colpito il Paese isolato.

I media statali del Nord non hanno menzionato direttamente la Corea del Sud, ma da decenni i disertori e gli attivisti nordcoreani fanno volare palloncini dal Sud attraverso il confine pesantemente fortificato, portando volantini e aiuti umanitari.