La Federal Trade Commission statunitense ha finalizzato giovedì le modifiche alla regola che determina quali informazioni le aziende devono fornire quando chiedono l'autorizzazione per le fusioni proposte, riducendo una proposta che ha attirato le critiche dei gruppi industriali.

PERCHÉ È IMPORTANTE

L'FTC ha definito lo sviluppo come una cosa positiva, che potrebbe aiutare l'autorità di regolamentazione a determinare più rapidamente quali accordi devono essere ulteriormente esaminati e quali possono andare avanti.

La nuova regola richiederà alle aziende di fornire maggiori informazioni. Allo stesso tempo, l'FTC ha dichiarato che tornerà a considerare la possibilità di completare le revisioni delle fusioni prima della scadenza del periodo di attesa di 30 giorni. Si trattava di una prassi abituale, fino a quando non è stata sospesa nel 2021.

QUOTA CHIAVE

"Le informazioni richieste dalla Regola Finale ridurranno il rischio di falsi positivi. Possono rivelare che una fusione non presenta alcuna minaccia competitiva, e la Commissione può evitare di infilarsi in buche di coniglio in indagini non necessarie", ha dichiarato Andrew Ferguson, uno dei due commissari repubblicani della FTC.

PER I NUMERI

46 anni fa: l'ultima volta che la regola ha subito una revisione importante

5-0: il voto unanime dei due commissari repubblicani e dei tre democratici a favore della regola

LA RISPOSTA

"Sebbene le Agenzie siano state giustamente sollecitate a ridimensionare la loro costosa e radicale visione di revisione del processo di notifica delle fusioni, questa regolamentazione finale ha ancora il potenziale di colpire inutilmente le fusioni verticali, il private equity e le acquisizioni più piccole", ha dichiarato Sean Heather, Vicepresidente senior per l'antitrust presso la Camera di Commercio degli Stati Uniti, che aveva criticato la proposta precedente.