La proposta di legge contro la sovversione, attualmente nelle prime fasi di discussione, introduce una pena detentiva di 10 anni per il rifiuto di recitare l'inno nazionale, una pena detentiva di cinque anni per aver eretto un "blocco stradale illegale" e una pena di tre anni per "disobbedienza all'autorità costituita".
La sentenza arriva sulla scia delle proteste a livello nazionale contro le riforme economiche che hanno aggravato la crisi del costo della vita. Si sono concluse bruscamente a seguito di una risposta mortale della polizia che ha provocato almeno 23 morti.
I critici considerano la legge proposta come un tentativo da parte del governo di reprimere il dissenso e limitare le manifestazioni pubbliche.
Il disegno di legge è sponsorizzato da Abbas Tajudeen, speaker della Camera dei Rappresentanti della Nigeria, il ramo inferiore del Parlamento. Ora passa all'aula per la seconda lettura, segnando un passo significativo nel processo legislativo della Nigeria.