Ha citato le capacità di trasporto limitate sul fiume Reno e i problemi logistici con il trasporto ferroviario estero per la mancanza di forniture convenzionali.

Il Governo ha già liberato due volte quest'anno le riserve di carburante, consentendo alle aziende che dovevano contribuire a tali riserve di non riempirle per quasi il 20%.

Le riserve strategiche, o scorte obbligatorie, per benzina, gasolio e olio da riscaldamento coprono circa 4,5 mesi di consumo normale. Nel caso del cherosene, le riserve sono sufficienti per circa tre mesi, ha dichiarato il Governo in un comunicato.

L'ordinanza che sblocca le scorte resterà in vigore "fino a quando la situazione lo richiederà", ha dichiarato.

Le ultime scorte obbligatorie di prodotti petroliferi sono state rilasciate nel 2005, nel 2010 e nel 2019.

Ha inoltre raccomandato alle aziende che possono passare all'utilizzo di gasolio per riscaldamento dal gas naturale di farlo a partire dal 1° ottobre.