Questa settimana, l'assenza di una maggioranza assoluta nelle elezioni parlamentari francesi è stata accolta con favore, permettendo ai mercati azionari europei di riprendere quota e riducendo notevolmente il rischio di un aumento della pressione fiscale. Nel frattempo, Wall Street ha continuato a stabilire nuovi record. Gli ultimi dati confermano che l'inflazione statunitense si sta allentando, il che dovrebbe portare a un primo taglio dei tassi a settembre. I mercati si muoveranno ora di pari passo con i risultati delle aziende e la volatilità potrebbe rimanere elevata durante il periodo estivo, come testimoniano le prese di profitto sui titoli tecnologici statunitensi alla fine della settimana.
Variazioni settimanali*
STOXX EUROPE 600
524.08  +1.45%
Grafico STOXX EUROPE 600
S&P 500
5615.35  +0.87%
Grafico S&P 500
NIKKEI 225
41190.68  +0.68%
Grafico NIKKEI 225
GOLD
2410.78$  +1.04%
Grafico GOLD
BRENT CRUDE OIL ...
84.95$  -2.04%
Grafico BRENT CRUDE OIL ...
EURO / US DOLLAR
1.09$  +0.73%
Grafico EURO / US DOLLAR
Top/Flop della settimana

Top

Lucid Group +45,05%: il produttore di veicoli elettrici ha battuto le stime di Wall Street sulle consegne del secondo trimestre. La strategia della società di tagliare i prezzi in risposta al rallentamento della domanda ha dato i suoi frutti. Lucid ha consegnato 2.394 veicoli tra aprile e giugno. L'intero settore è in ripresa dopo i dati positivi pubblicati da Tesla la scorsa settimana.

Addtech +22,13%: l’azienda svedese specializzata in soluzioni tecniche ha raggiunto i massimi storici dopo aver annunciato prospettive favorevoli per i prossimi trimestri. Le vendite sono aumentate del 7% e l'EBITA del 19%, raggiungendo margini record. Addtech prosegue la sua espansione internazionale in linea con il suo piano strategico, con quattro acquisizioni completate nel primo trimestre e altre tre in fase di finalizzazione.

Enphase Energy +22,84%: il gruppo specializzato in tecnologie per la gestione dell'energia ha annunciato le prime consegne dei suoi nuovi micro-inverter e delle attrezzature specifiche per la scaffalatura solare prodotte negli Stati Uniti. Questi prodotti aiuteranno i progetti solari a qualificarsi per il Domestic Content Bonus Credit, un credito d'imposta progettato per incoraggiare la produzione e la diffusione di energia pulita negli Stati Uniti.

Kongsberg Gruppen +20,84%: l'azienda norvegese del settore aerospaziale e della difesa ha registrato una forte crescita del fatturato, un miglioramento dei margini e un aumento del portafoglio ordini nel secondo trimestre. La forte domanda in mercati quali la difesa e la transizione energetica appare sostenibile. In termini di risultati, l'utile operativo ha raggiunto 11.589 milioni di corone norvegesi, in aumento del 21% rispetto al secondo trimestre del 2023, con una crescita degli ordini del 33%.

Ocado +15,78%: lo specialista britannico della vendita al dettaglio online sta rafforzando la sua partnership con Aeon, costruendo un terzo magazzino robotizzato in Giappone. Questo sviluppo rientra nella collaborazione avviata nel 2019.

Ubisoft +14,45%: l'editore di videogiochi beneficia di un aumento della raccomandazione da parte di Jefferies. La società di analisi ha alzato il rating da "underperform" a "buy" e ha alzato il target price da 21,50 a 29 euro. Jefferies spiega questa decisione con un solido portafoglio di giochi per l'esercizio in corso, un miglioramento dei ricavi ricorrenti e una valutazione considerata troppo bassa.

Aker Solutions +13,80%: l'azienda norvegese di servizi per il petrolio e il gas alza le previsioni di fatturato per l'anno in corso, anticipando una crescita del 40% rispetto al 2023 a circa 50 miliardi di corone norvegesi. Questa revisione è dovuta all'aumento degli ordini e alle prospettive favorevoli del settore energetico.

Hiscox +13,07%: secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, l'assicuratore danni britannico è in procinto di essere acquisito. Sompo Holdings Inc e Assicurazioni Generali Spa sarebbero i potenziali acquirenti.

Terveystalo +11,14%: la società finlandese di servizi sanitari ha alzato le previsioni di redditività per il 2024. Le iniziative per il miglioramento degli utili stanno dando frutti più rapidamente del previsto, aumentando la redditività anche nei periodi stagionali di minore domanda

SSP Group +11,78%: l'operatore di punti di ristoro nei centri di viaggio ha registrato una forte crescita delle vendite nel terzo trimestre, con un aumento del 15% rispetto all'anno precedente. Questa performance è stata trainata dall'aumento della domanda di viaggi di piacere e dalla riduzione degli scioperi ferroviari. SSP conferma la sua guidance per l'intero anno, con ricavi previsti tra i 3,4 e i 3,5 miliardi di sterline, sostenuti da una solida crescita in tutte le regioni, in particolare in Nord America e Asia Pacifico.

Vivendi +8,92%: il gruppo francese dei media starebbe valutando la possibilità di quotare Canal+ alla Borsa di Londra, un’operazione che, secondo Bloomberg, potrebbe avvenire entro la fine dell'anno. Le discussioni sono in corso e non è stata presa una decisione definitiva sui tempi e sul luogo dell'operazione, con Amsterdam come altra sede potenziale.

Grifols +9,39%: la famiglia Grifols, che già possiede quasi il 30% dell’azienda, e il fondo canadese Brookfield stanno cercando di fare un'offerta pubblica di acquisto (OPA) congiunta per il produttore di farmaci spagnolo con l'obiettivo di delistare le azioni. L'operazione potrebbe avere un valore di circa 5,5 miliardi di euro. Gli azionisti di minoranza potrebbero chiedere un premio tra il 50% e il 100%.

 

Flop

HubSpot -18,92%: la piattaforma americana all-in-one per le aziende ha registrato il maggior calo in America, a causa del ritiro di Alphabet dall'acquisizione dell'azienda, dopo che aveva manifestato interesse per una transazione all'inizio dell'anno. Secondo Bloomberg, le parti non hanno raggiunto uno stadio avanzato delle negoziazioni.

AP Moller Maersk -11,57%: la compagnia di navigazione danese ha registrato il maggior calo in Europa a seguito di un incidente che ha coinvolto la sua nave Maersk Sentosa, bersaglio di un proiettile nel Golfo di Aden da parte degli Houthi. Fortunatamente non ci sono stati feriti tra l'equipaggio né danni materiali. La nave ha quindi proseguito il suo viaggio. Oltre alle incertezze nel Mar Rosso, il gruppo sta affrontando la congestione dei terminal nei porti del Mediterraneo e dell'Asia, che sta causando ritardi nella programmazione delle navi. Questo calo ha avuto un impatto anche sul concorrente tedesco Hapag-Lloyd AG.

Confluent -10,85%: la piattaforma statunitense di gestione dei flussi di dati ha registrato un calo in seguito alla partenza del responsabile delle vendite internazionali, una posizione considerata strategica. Le dimissioni giungono in un momento in cui l'azienda è in fase di transizione del proprio modello di business a causa della scarsa redditività.

Chipotle Mexican Grill -8,10%: l’azienda americana di fast-food ha registrato un forte calo questa settimana. La flessione si deve al pensionamento di Jack Hartung, direttore finanziario della società negli ultimi 15 anni.

DiDi Global Inc -6,25%: la società cinese di ride-sharing quotata a Wall Street ha riportato mercoledì risultati deludenti per il primo trimestre, dopo due trimestri consecutivi di utili. Sebbene il fatturato sia aumentato del 15%, la società ha subito una perdita percentuale equivalente, che, secondo il gruppo, è attribuibile al calo di valore della sua partecipazione in XPeng.

EMS-CHEMIE Holding AG -3,74%: il gruppo svizzero di polimeri e prodotti chimici ha registrato un forte calo nell'ultima settimana. Sebbene il margine EBITDA sia migliorato di 3,5 punti, l’azienda ha annunciato un calo delle vendite dell'8% su base annua per il primo semestre chiuso al 30 giugno. Questi risultati sono ben al di sotto delle stime di consenso, che prevedevano un calo di appena il 2,7%. Il gruppo risente dell'impatto sfavorevole dei tassi di cambio e prevede un leggero calo dei ricavi per l'intero anno.

Dassault Systèmes -3,63%: l'editore francese di software ha registrato il calo maggiore sul CAC 40. Il gruppo ha rivisto al ribasso gli obiettivi di fatturato per il 2024, passando dall'8% al 4%. Sono stati rinviati diversi contratti, tra cui quello con Lockheed Martin per le soluzioni software 3D. Di conseguenza, gli analisti di AlphaValue, Oddo BHF e Invest Securities hanno ridotto i loro obiettivi di prezzo.

Grafico Materie Prime
Materie prime

Energia: i prezzi del petrolio stanno riprendendo fiato nonostante i dati globali positivi, in particolare il rallentamento dell'inflazione negli Stati Uniti, e le previsioni molto ottimistiche dell'OPEC. Il cartello prevede per quest'anno una crescita della domanda di 2,25 milioni di barili al giorno (mbg) e di 1,85 mbg nel 2025, cifre molto più ottimistiche di quelle dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, che prevede una crescita di 960.000 barili al giorno nel 2024 e di 1 mbg nel 2025. Questa divergenza di opinioni sottolinea l'incertezza prevalente e, soprattutto, la difficoltà nel prevedere con precisione l'andamento del mercato energetico. La Cina ha comunque messo i bastoni tra le ruote e ha riacceso le preoccupazioni sulla dinamica della sua domanda interna. Gli ultimi dati commerciali sono contrastanti, con una contrazione delle importazioni cinesi di petrolio di circa il 10% su base annua. A livello di prezzi, il Brent è scambiato a circa 86 USD, mentre il WTI a circa 82,40 USD.

Metalli: due mondi opposti tra i metalli industriali, in calo questa settimana, e i metalli preziosi, trainati al rialzo dall'oro. Per quanto riguarda i metalli di base, a Londra il rame è sceso a 9.780 USD (prezzo in contanti), appesantito dall'aumento delle scorte nei magazzini LME. L'oro, invece, ha festeggiato il calo dell'inflazione statunitense, che rafforza la probabilità di un prossimo taglio dei tassi della Fed. La reliquia barbara è quindi scambiata sopra i 2.400 USD l'oncia.

Prodotti agricoli: nonostante un rimbalzo alla fine della settimana, a Chicago i prezzi dei cereali continuano a scendere. Il grano viene scambiato a 569 centesimi per bushel (scadenza settembre 2024), mentre il mais si mantiene stabile a 400 centesimi (anch'esso con scadenza settembre 2024).

Grafico Materie Prime
Macroeconomia

Clima: sembra essere un buon momento per riequilibrare i portafogli. Gli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che a giugno sono risultati inferiori alle aspettative, hanno suscitato un certo scalpore. La reazione più naturale è stata un calo dei rendimenti obbligazionari. Il decennale statunitense ha toccato il 4,16% durante la seduta e dovrebbe continuare a scivolare verso il 4,06/00% nelle prossime settimane. La sorpresa è arrivata dagli indici azionari: i titoli tecnologici, in particolare quelli legati all’AI e ai semiconduttori, hanno subito forti ribassi, mentre le small e mid cap sono salite. Gli investitori stimano ora la probabilità di un primo taglio dei tassi a settembre a oltre il 90%. Potrebbero seguirne altri due entro la fine dell'anno, che dovrebbero dare un po' di sollievo alle PMI statunitensi. Ovviamente sarà necessaria più di una seduta per confermare il rinnovato interesse per questo segmento del mercato azionario, ma un investitore informato ne vale due.

Cripto: il bitcoin (BTC) ha messo fine a quattro settimane consecutive di ribassi. Da lunedì la criptovaluta è rimbalzata del 3,16% e ora si aggira intorno alla soglia dei 57.500 dollari, un rialzo che si spiega in parte con l'ingresso di nuovi fondi negli ETF Bitcoin Spot durante la settimana. Questi prodotti negoziati in Borsa hanno registrato ben 737 milioni di dollari di afflussi netti positivi negli Stati Uniti. Segno che professionisti e istituzioni hanno voluto accumulare BTC dopo che il prezzo è sceso di 13.000 dollari (-18%) nel giro di un mese. Come di consueto, il resto del mercato è rimbalzato sulla scia del leader. L'ether (ETH) è in rialzo del 5,44% a 3.102 dollari, il Binance Coin (BNB) è in rialzo del 7,8% a 529 dollari e Solana (SOL) è in rialzo del 4,7% a 137 dollari.

Grafico di Prezzo
La stagione dei risultati è ufficialmente aperta
La prossima settimana assisteremo a un'accelerazione nelle pubblicazione dei risultati con Goldman Sachs, BlackRock, Nordea Bank (lunedì), UnitedHealth, Bank of America, Morgan Stanley, Charles Schwab, Progressive Corporation, Rio Tinto, Richemont, Vinci, Vale, Barrick Gold (martedì), ASML, Johnson & Johnson, BHP Group, Elevance Health, ProLogis, Investor AB (mercoledì), TSMC, Netflix, Novartis, Abbott Laboratories, Intuitive Surgical, ABB, Marsh & McLennan, Blackstone, Atlas Copco, Infosys, Cintas (giovedì) e Reliance Industries, American Express, Schlumberger (venerdì).
Sul fronte delle statistiche, attendiamo il PIL e le vendite al dettaglio cinesi lunedì, l'indice tedesco ZEW di luglio, la bilancia commerciale CVS europea e le vendite al dettaglio GM americane martedì, i dati sulla produzione industriale GM americana di giugno e l'IPC GM europeo mercoledì, il tasso di rifinanziamento della BCE giovedì e l'IPP GM tedesco di giugno venerdì. Vi auguriamo un buon fine settimana.
*La performance settimanale degli indici e delle azioni si riferisce al periodo che va dall'apertura dei mercati il lunedì alla preparazione di questa newsletter il venerdì.
La performance settimanale di materie prime, metalli preziosi e valute si riferisce a un periodo di 7 giorni da un venerdì al successivo, fino alla preparazione di questa newsletter. Tali attività continuano la loro quotazione nei weekend.