Le Ferrovie russe, un ingranaggio chiave della macchina industriale russa, potrebbero tagliare in modo sostanziale le proprie spese l'anno prossimo, di circa il 40% rispetto al 2024, come ha dichiarato giovedì l'agenzia di stampa Interfax, citando il capo delle finanze dell'azienda, Tatiana Orlova.

Le Ferrovie Russe sono una delle numerose aziende che stanno lottando contro l'elevato onere dei tassi di interesse in Russia. L'azienda prevede che i suoi costi per il pagamento degli interessi raggiungeranno i 7 miliardi di dollari l'anno prossimo, con un aumento di circa 4 miliardi di dollari, come risulta da un documento aziendale visionato da Reuters il mese scorso.

Orlova ha detto che la riduzione della spesa dell'azienda avrà un impatto sulla società e sull'intera catena di fornitori con cui lavora.

Il piano di investimenti dell'azienda per il 2024 è stato approvato a 1,275 trilioni di rubli (12,50 miliardi di dollari).

Il monopolio statale spende denaro per l'acquisto di binari e automotrici, nonché per la costruzione di infrastrutture, tra cui l'espansione delle ferrovie BAM e Transiberiane, in quanto Mosca mira a fornire più combustibili fossili all'Asia.

(1 dollaro = 101,9955 rubli)