Le azioni australiane sono salite giovedì grazie al balzo dei minatori sui forti prezzi delle materie prime sottostanti e ad una serie di relazioni positive sugli utili che hanno rafforzato il sentimento, mentre gli investitori hanno atteso la riunione della banca centrale statunitense per avere indizi sul rialzo dei tassi di interesse.

Gli operatori di mercato attendono il discorso del Presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell al Simposio di politica economica di Jackson Hole, venerdì. Il discorso potrebbe gettare luce sul percorso di inasprimento della politica monetaria della Fed.

L'indice S&P/ASX 200 è salito dello 0,6% a 7041,8 alle 0002 GMT, dopo aver chiuso in rialzo dello 0,5% mercoledì.

In controtendenza, Woolworths è sceso del 4,6% dopo che il rivenditore ha registrato un profitto annuale quasi piatto a causa dei problemi della catena di approvvigionamento e dell'assenteismo del team.

I titoli dell'oro sono avanzati del 2,8% e sono stati i maggiori guadagnatori del benchmark, con il maggior minatore d'oro del Paese, Newcrest Mining, che ha fatto un balzo del 2,7%.

Anche i titoli energetici e i minatori sono stati tra i maggiori guadagnatori, con un'impennata rispettivamente del 2,3% e dell'1,1%, grazie al miglioramento dei prezzi delle materie prime.

Le azioni di South 32 hanno guadagnato lo 0,8%, dopo che il minerario ha registrato un aumento di oltre cinque volte degli utili annuali.

Whitehaven Coal, invece, è scesa del 3,4%, anche se il minatore di carbone ha registrato l'utile annuale più alto di sempre per l'anno fiscale 2022.

Con la stagione delle relazioni aziendali in pieno svolgimento, gli investitori hanno preso spunto da una serie di relazioni sugli utili che hanno fatto salire il mercato più ampio.

In testa ai guadagni del benchmark, IDP Education è balzata dell'11,9%, dopo che l'azienda di servizi educativi ha più che triplicato il suo utile annuale.

Qantas è salita del 7,1% dopo che la compagnia aerea ha dichiarato che la sua performance finanziaria è migliorata nel secondo semestre.

Charter Hall è salita del 6,8% dopo aver quasi raddoppiato l'utile annuale.

Pendal Group ha registrato un'impennata del 10,7%, dopo che la società ha reso nota un'offerta di acquisizione da parte del gestore patrimoniale australiano Perpetual Ltd.

In Nuova Zelanda, l'indice di riferimento S&P/NZX 50 è rimasto sostanzialmente invariato.

(1 dollaro = 1,4447 dollari australiani) (Servizio di Roushni Nair a Bengaluru; Redazione di Rashmi Aich)