Le azioni australiane lunedì hanno chiuso ai massimi da oltre una settimana, sollevate dai minatori e dai titoli bancari, con gli investitori in attesa di una lettura critica sull'inflazione statunitense prevista per martedì.

L'indice S&P/ASX 200 ha chiuso in rialzo dell'1% a 6.964,50 punti. Il benchmark ha segnato un rialzo per la terza sessione consecutiva.

"C'è un consenso generale sul fatto che l'ASX sembra più interessante", ha detto Brad Smoling, amministratore delegato di Smoling Stockbroking.

"Dovremmo avere una sorta di rally ragionevole questa settimana sull'ASX".

I mercati globali stanno osservando il rapporto sui prezzi al consumo degli Stati Uniti per il mese di agosto, alla ricerca di eventuali segnali di raffreddamento dell'inflazione, che potrebbero avere un impatto sull'aggressivo percorso di inasprimento della politica della Federal Reserve.

Anche il tasso di disoccupazione australiano per il mese di agosto è nel mirino degli investitori, con i dati che verranno rilasciati nel corso della settimana.

L'indice dei metalli e delle miniere ha guidato i guadagni, salendo del 2,2% e raggiungendo un massimo di oltre una settimana. I futures sul minerale di ferro sono saliti ai massimi di due settimane la scorsa settimana.

I pesi massimi BHP Group, Rio Tinto e Fortescue Metals sono saliti tra l'1,8% e il 3,5%.

I titoli finanziari sono avanzati dell'1,1%, con i quattro maggiori istituti di credito del Paese che sono saliti tra lo 0,5% e l'1,4%. Westpac si è unita alle altre tre banche "Big Four" e ha aumentato i suoi tassi d'interesse variabili per i mutui casa di 50 punti base.

I titoli tecnologici hanno guadagnato l'1,5%, seguendo il rally di Wall Street di venerdì. Le azioni di Block, quotate all'ASX, hanno chiuso in rialzo del 4,9%, mentre Computershare e Xero sono avanzate rispettivamente dell'1,8% e dello 0,9%.

Il rialzo notturno dei prezzi dei metalli preziosi ha sostenuto anche le azioni dell'oro, che hanno guadagnato lo 0,3%, raggiungendo un massimo di due settimane. Newcrest Mining e Northern Star Resources sono salite rispettivamente dello 0,5% e dello 0,1%.

Dall'altra parte del Mar di Tasman, il benchmark neozelandese S&P/NZX 50 ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 11.813,21 punti, toccando un massimo di oltre tre settimane. L'azienda lattiero-casearia a2 Milk è salita del 2,9% ed è stata tra i maggiori guadagni. (Servizio di Upasana Singh a Bengaluru; editing di Uttaresh.V)