Le azioni cinesi sono scese lunedì, poiché gli investitori sono rimasti delusi dall'incontro tra i presidenti di Cina e Stati Uniti, mentre i dati che mostrano una debolezza prolungata nel settore immobiliare hanno intaccato il sentimento.

** L'indice blue-chip CSI 300 è sceso dell'1%, mentre l'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,6% entro la pausa di mezzogiorno.

** L'indice Hang Seng di Hong Kong e l'indice Hang Seng China Enterprises hanno perso entrambi l'1,7%.

** I mercati azionari asiatici più ampi hanno faticato a trovare slancio dopo i forti guadagni di questa settimana, in quanto le aspettative di una pausa nell'inasprimento della politica della Fed sono rimaste intatte, nonostante i dati statunitensi abbiano evidenziato la forza di alcuni settori dell'economia.

** Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping hanno concordato mercoledì l'apertura di una hotline presidenziale, la ripresa delle comunicazioni militari e il contenimento della produzione di fentanyl.

** Xi ha anche detto a Biden che Taiwan è la questione più grande e pericolosa nei legami tra Stati Uniti e Cina, ha detto un alto funzionario statunitense ai giornalisti, mentre Biden ha risposto assicurando a Xi che Washington è determinata a mantenere la pace nella regione.

** "Il mercato è rimasto deluso dai colloqui, non c'è nulla che batta le aspettative", ha detto un gestore di un fondo privato, che ha rifiutato di essere nominato a causa della sensibilità dell'argomento.

** I prezzi delle nuove case in Cina sono scesi per il quarto mese in ottobre, come mostrano i dati ufficiali, dato che le misure di sostegno del governo hanno fatto poco per sollevare la tristezza che incombe sul settore immobiliare carico di debiti.

** I dati pubblicati mercoledì hanno mostrato anche un forte calo degli investimenti immobiliari, mentre la produzione industriale e le vendite al dettaglio hanno continuato a recuperare.

** "Lo slancio della crescita economica cinese è rimasto in gran parte piatto in ottobre rispetto al mese precedente", hanno detto gli analisti di Gavekal Dragonomics. "La stabilizzazione è ancora fragile e ci sono rischi significativi in vista".

** Gli sviluppatori immobiliari sono scesi dell'1,3%, mentre le nuove società energetiche sono crollate del 2,3% e le aziende di semiconduttori hanno perso l'1,5%.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong sono crollati del 2,3%. (Shanghai Newsroom; Redazione Varun H K)