I futures sulle azioni indiane NSE quotate sulla borsa di Singapore erano in rialzo dello 0,40% a 17.710 alle 8:05 IST.

Dopo che la Federal Reserve statunitense ha riconosciuto nella sua decisione di politica monetaria di mercoledì che il processo di disinflazione potrebbe essere iniziato, la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra hanno seguito l'esempio giovedì.

Le due banche centrali hanno aumentato il tasso d'interesse chiave di 50 punti base (bps) ciascuna e hanno segnalato che la marea sta girando contro l'inflazione.

Le azioni statunitensi ed europee sono aumentate giovedì. I mercati asiatici sono scesi, con l'indice più ampio dell'MSCI delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone che ha perso lo 0,74%.

Si prevede che la Reserve Bank of India aumenti il tasso di riferimento di 25 punti base in occasione della prossima decisione politica dell'8 febbraio, dando inizio alla fine del ciclo di inasprimento.

A frenare i guadagni delle azioni nazionali potrebbe essere l'attuale selloff dei titoli del gruppo Adani, che ha causato un crollo di oltre 100 miliardi di dollari nella capitalizzazione di mercato dopo il rapporto Hindenburg del 24 gennaio.

Gli analisti hanno detto che il crollo delle azioni Adani ha creato panico nei mercati indiani.

Gli investitori istituzionali stranieri hanno venduto 30,64 miliardi di rupie (373,23 milioni di dollari) di azioni su base netta giovedì, mentre gli investitori istituzionali nazionali hanno acquistato 23,71 miliardi di rupie di azioni, secondo i dati ufficiali.

TITOLI DA TENERE D'OCCHIO

Adani Enterprises, Adani Ports, Ambuja Cements: La Borsa Nazionale pone le società sotto sorveglianza aggiuntiva (ASM) dopo il recente selloff.

Adani Ports: La società ha movimentato 27,6 milioni di tonnellate di carico totale a gennaio, con un aumento dell'11% rispetto all'anno precedente.

Tata Consumer: La società registra un utile netto consolidato migliore del previsto nel terzo trimestre, grazie all'aumento dei prezzi e alle vendite dei marchi.

HDFC AMC: La società ottiene l'approvazione del regolatore di mercato che consente agli investitori di ridurre la partecipazione a meno del 10%.

(1 dollaro = 82,0940 rupie indiane)