I test sugli acidi nucleici sono una parte fondamentale della rigorosa strategia dinamica cinese zero-COVID per identificare e controllare le infezioni, che sono in aumento nelle principali città cinesi, tra cui Pechino e Guangzhou.

Diverse società di test COVID, tra cui Dakewe Biotech Co Ltd, hanno ottenuto di recente il via libera normativo per vendere azioni pubblicamente.

Questo ha suscitato il malcontento dell'opinione pubblica sui social media nei loro confronti, visti come beneficiari della pandemia, anche se molte altre aziende soffrono.

Sui social media e su altri media sono state sollevate anche domande sulla sostenibilità delle attività correlate di alcune aziende e sul fatto che alcune di esse meritino di essere quotate nei consigli tecnologici delle borse e quindi di godere di valutazioni elevate.

La Borsa di Shenzhen ha dichiarato di aver notato i resoconti dei media sui piani di quotazione di aziende come Dakewe.

"Abbiamo esaminato seriamente le richieste di queste aziende, concentrandoci sul fatto che l'attività di analisi degli acidi nucleici sia il loro core business e che i relativi ricavi siano sostenibili", ha dichiarato la Borsa in un comunicato, aggiungendo che controllerà rigorosamente la qualità delle offerte pubbliche iniziali (IPO).

La Borsa di Shanghai ha dichiarato in un comunicato separato che anch'essa presterà particolare attenzione ai candidati alla quotazione nel settore dei test sugli acidi nucleici.

"Ci atterremo a standard rigorosi nel vagliare tali candidature e presteremo particolare attenzione alla capacità innovativa delle aziende e alla sostenibilità del business".

La Cina ha registrato un aumento delle infezioni da coronavirus nelle principali città, tra cui la capitale Pechino, l'hub meridionale Guangzhou e Zhengzhou, nella provincia centrale di Henan.

Il fornitore di alimenti di Shanghai Pang Pang Xiang (China) Co, che punta a quotarsi a Hong Kong, è stato criticato sui social media il mese scorso dopo aver rivelato un'impennata dei margini di profitto durante la dura serrata di primavera della città.

Dakewe, che cerca di raccogliere 800 milioni di yuan (111,84 milioni di dollari) attraverso una quotazione sul forum di start-up ChiNext di Shenzhen, ha visto il suo profitto netto balzare di quasi sei volte nel 2020 rispetto all'anno precedente, grazie a COVID, secondo il suo prospetto informativo.

Tuttavia, Dakewe ha segnalato i rischi per la sua attività di reagenti antivirali, affermando che le vendite potrebbero essere influenzate se COVID viene messo sotto controllo, o se i prezzi dei prodotti scendono.

(1 dollaro = 7,1533 yuan cinesi renminbi)