Taiwan, un hub globale per la produzione di chip e un fornitore chiave di Apple Inc, è uno dei principali esportatori asiatici di beni tecnologici. I dati commerciali sono considerati un importante indicatore della domanda mondiale di gadget tecnologici.

Secondo le stime, le esportazioni sono calate del 20% a gennaio rispetto ad un anno prima, come ha mostrato lunedì un sondaggio Reuters di 18 analisti, un tasso più rapido rispetto alla contrazione annuale del 12,1% registrata a dicembre.

Le previsioni sulle esportazioni variavano ampiamente, prevedendo una contrazione compresa tra il 12,2% e il 30%. La variazione riflette le incertezze sull'economia globale, le interruzioni della catena di approvvigionamento dovute ai casi di COVID in Cina e le conseguenze della guerra Russia-Ucraina.

Il Ministero delle Finanze di Taiwan ha dichiarato il mese scorso che le esportazioni di gennaio potrebbero diminuire del 20-24% rispetto all'anno precedente.

Separatamente, si prevede che l'indice dei prezzi al consumo sia stato superiore del 2,69% a gennaio rispetto ad un anno prima, con un aumento più lento rispetto al tasso annuale del 2,71% registrato a dicembre, secondo il sondaggio.

I dati sul commercio saranno pubblicati martedì, seguiti dai dati sull'inflazione giovedì.