L'isola dell'Asia meridionale di 22 milioni di persone sta per esaurire il carburante e da mesi lotta per trovare abbastanza dollari americani per pagare le importazioni essenziali come cibo, gas da cucina e medicine.

Il Presidente Gotabaya Rajapaksa, che i critici incolpano della crisi finanziaria per aver affidato posti chiave a parenti e per aver tardato a chiedere un salvataggio da parte del Fondo Monetario Internazionale, è stato sottoposto a prolungate pressioni affinché si dimettesse, anche se ha detto che intende rimanere in carica fino alla scadenza del suo mandato nel 2024.

Due dei suoi fratelli hanno rassegnato le dimissioni da Primo Ministro e da Ministro delle Finanze in seguito a settimane di proteste di piazza.

L'emendamento proposto, la cui bozza è stata pubblicata giovedì, istituirebbe un Consiglio costituzionale e nove commissioni indipendenti per migliorare la governance. Le commissioni lavorerebbero per promuovere i diritti umani, aumentare la supervisione delle agenzie governative e rafforzare le indagini anti-frode.

L'emendamento potrebbe essere presentato al Parlamento a luglio, ha detto la settimana scorsa il Ministro della Giustizia Wijedasa Rajapakshe. Potrebbe subire ulteriori modifiche prima di essere approvato come legge.

I critici, tuttavia, affermano che l'emendamento non si spinge abbastanza in là per affrontare le richieste dei manifestanti.

"Il tentativo attuale è al massimo simbolico e non riesce ad affrontare la crisi senza precedenti che lo Sri Lanka si trova ad affrontare e le chiare richieste del popolo per un cambiamento del sistema", ha detto Bhavani Fonseka, ricercatore senior presso il Centre for Policy Alternatives, un think tank con sede a Colombo.

Fonseka ha detto che l'emendamento permetterà al Presidente di prorogare il Parlamento in qualsiasi momento, mentre altri poteri, tra cui la possibilità di rimuovere i ministri del Gabinetto, saranno limitati solo nel prossimo mandato presidenziale.

La situazione economica, nel frattempo, rimane disastrosa.

L'inflazione è salita al 54,6% a giugno, il valore più alto dal 2015, dal 39,1% di maggio. I prezzi degli alimenti sono aumentati dell'80,1% e i costi di trasporto del 128%, mentre lo Sri Lanka si è deprezzato e l'inflazione è salita a livello globale.

Ma il Fondo Monetario Internazionale ha riferito di aver avuto colloqui costruttivi con le autorità dello Sri Lanka giovedì, sollevando la speranza che possa presto concedere un'approvazione preliminare per una linea di credito.