Proprio quando gli investitori stavano iniziando a confidare in un atterraggio morbido per l'economia più grande del mondo, con una forte crescita dei posti di lavoro e un raffreddamento dell'inflazione, la Cina sta facendo da guastafeste.

Una serie di dati della seconda economia mondiale ha mancato le previsioni del mercato lunedì, costringendo la banca centrale a tagliare inaspettatamente i tassi di prestito chiave nel tentativo di sostenere la domanda.

Ostacolata dalla politica zero-COVID di Pechino e da un rallentamento del settore immobiliare, la crescita della produzione industriale ha mancato le stime, mentre le vendite al dettaglio sono cresciute ma al di sotto del ritmo del 3,1% registrato a giugno.

La mossa di abbassare i costi di prestito non è riuscita a dare una spinta significativa alle azioni cinesi e ha trascinato al ribasso il sentimento più ampio per le azioni asiatiche.

Gli economisti vedono ora poche possibilità che la Cina raggiunga una crescita del 5-5,5% nel secondo semestre.

Non essendo previsti oggi importanti dati economici regionali, i mercati europei potrebbero trarre indicazioni dai futures sugli indici azionari statunitensi più deboli. I mercati vedono uguali probabilità che la Fed effettui un aumento di 50 punti base o 75 punti base a settembre.

E sebbene i rischi di recessione stiano aumentando nel Regno Unito, è improbabile che questo impedisca alla Banca d'Inghilterra di aumentare nuovamente i costi di prestito di ben 50 punti base il mese prossimo, secondo le previsioni di un sondaggio Reuters, poiché l'inflazione sembra destinata a spingersi a due cifre.

L'inflazione è al centro della battaglia per la scelta del prossimo Primo Ministro britannico, mentre sale la pressione del principale partito di opposizione.

Una fonte del partito ha dichiarato che il Partito Laburista chiederà il congelamento del tetto dei prezzi dell'energia in autunno, per aiutare i cittadini a far fronte ad un'altra impennata prevista delle bollette energetiche durante la peggiore crisi del costo della vita degli ultimi decenni.

Sul fronte societario, la compagnia aerea scandinava SAS ha raggiunto un accordo per raccogliere un finanziamento di 700 milioni di dollari mentre attraversa la bancarotta.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati lunedì:

I settori della vendita al dettaglio e delle fabbriche della Cina rallentano inaspettatamente a luglio:

L'economia del Giappone ha registrato un modesto rimbalzo dopo la scossa del COVID, ma le prospettive globali si sono oscurate:

Indice manifatturiero della Fed di New York (agosto)

Christopher Waller della Fed parla di banche e finanza