Michel, che presiede i vertici dei leader dell'UE, incontrerà anche il Primo Ministro cinese Li Keqiang e Li Zhanshu, presidente del Comitato permanente del Congresso Nazionale del Popolo, durante la sua visita di un giorno.

"Sullo sfondo di un ambiente geopolitico ed economico teso, la visita è un'opportunità tempestiva per l'Unione Europea e la Cina di impegnarsi", ha dichiarato il Consiglio Europeo in un comunicato.

Un funzionario dell'UE ha detto che Michel cercherà di affrontare le sfide geopolitiche, in particolare la guerra della Russia contro l'Ucraina e la posizione più assertiva di Pechino nei confronti dell'isola autogovernata di Taiwan, che considera parte della Cina.

"Per noi è di fondamentale interesse che Cina e Russia non si schierino insieme, che non vediamo la Cina fornire armi alla Russia, che la Cina non aggiri le sanzioni dell'Unione Europea", ha detto il funzionario, aggiungendo che finora la Cina non è sembrata farlo.

La visita arriva dopo che i leader europei hanno espresso congiuntamente la loro preoccupazione in occasione di un incontro il mese scorso sulla dipendenza economica dalla Cina.

Il Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha detto che il blocco ha imparato la lezione della dipendenza dalla Russia e deve essere vigile nei confronti della Cina.

Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha effettuato una visita inaugurale in Cina all'inizio del mese, che è stata osservata da vicino per capire quanto la Germania sia seriamente intenzionata a ridurre la sua dipendenza economica.

È probabile che Michel abbia sottolineato la necessità di riequilibrare le relazioni economiche tra UE e Cina e l'importanza di rispettare le regole commerciali globali.

Dal 2019, l'Unione Europea ha considerato la Cina con maggiore cautela, descrivendola come un partner, un concorrente economico e un rivale di sistema.

Michel discuterà anche di una potenziale ulteriore cooperazione nella lotta contro il cambiamento climatico.