MILANO (MF-DJ)--L'inflazione ufficiale in Eurozona è salita del 7,4% ad aprile, così cattiva e insistente non si vedeva da quarant'anni, prima della nascita dell'euro. Ma se si va a guardare le materie prime alimentari, il grano è balzato negli ultimi 12 mesi di quasi il 75% e l'avena dell'83%, il riso del 31,3%, il latte del 32%. Ecco perché quando si va a fare la spesa, lo scontrino medio ormai è di circa il 20% più caro rispetto al 24 febbraio, il giorno in cui la Russia ha invaso l'Ucraina.

Non aiuta certo il fatto che le navi cariche di grano sono bloccate in Ucraina dal presidente russo Vladimir Putin come arma di ricatto nei confronti dell'Occidente per imporre la cancellazione delle sanzioni su Mosca. La carestia causata dalla carenza di grano e cibo potrebbe causare più morti della guerra stessa, ha detto senza mezzi termini il segretario ai Trasporti britannico, Grant Shapps. Un tema centrale al World Economic Forum di Davos nei giorni scorsi.

Come salvare il portafoglio in questo periodo? Come proteggersi da un'inflazione tanto persistente?

Lo dice Milano Finanza in un'inchiesta che sarà pubblicata sul numero in edicola domani, in cui si rivela anche uno spunto interessante che arriva da Goldman Sachs. La banca d'affari americana ha scelto Roma per la sua GS European Financials Conference. Dal 7 al 9 giugno riunirà nella capitale i migliori strategist che incontreranno le grandi società di Piazza Affari, perché giugno potrebbe essere un mese strategico per due ragioni: la Cina uscirà dal lockdown e l'Europa è la prima a beneficiarne, a partire dall'Italia (grazie anche al Pnrr) e perché la Bce inizierà ad alzare i tassi, un fatto positivo per le banche, che tornano a macinare margini.

Al centro dell'attenzione, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mediobanca, Banco Bpm, Generali, Unipol. Ma anche di società del risparmio gestito quali Anima, Azimut, Banca Generali, Banca Mediolanum, FinecoBank.

Alcuni gestori di fondi comuni puntano invece sulle Pmi di Piazza Affari, perché le piccole e medie imprese sono in grado di ribaltare i costi al rialzo delle materie prime. Infatti, queste società sono spesso specializzate in prodotti di nicchia e sono glocal, ovvero vendono in tutto il mondo ma la produzione è locale, hanno minori problemi sui costi di trasporto rispetto alle multinazionali. Alcuni fra i titoli interessanti: Zignago Vetro, Officina Stellare, Fos, Ala.

Nel numero di Milano Finanza in edicola domani, l'amministratrice delegata di Coop Italia, Maura Latini, spiega come le dinamiche dell'inflazione - stimata vicino al 10% a fine anno - si stanno riverberando sugli scaffali, annuncia prossimi aumenti dei prezzi dei prodotti e chiede al governo misure di sostegno alle famiglie, con il taglio dell'Iva sui prodotti di largo consumo, e alle imprese sulle spese per l'energia.

red

fine

MF-DJ NEWS

2719:00 mag 2022


(END) Dow Jones Newswires

May 27, 2022 13:01 ET (17:01 GMT)