MILANO (MF-DJ)--Delta Galil registra una buona performance nel primo trimestre. Il gruppo tessile israeliano, che attualmente ha attive licenze con diversi brand, tra cui Adidas e Tommy Hilfiger, ha messo a segno un un fatturato di 483,9 milioni di dollari (462,4 milioni di euro), in aumento del 16% rispetto ai 416,1 milioni di dollari (397,7 milioni di euro) dello stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia, a seguito del ritorno dei clienti nei negozi, le vendite del canale e-commerce di proprietà sono diminuite del 22% a 55 milioni di dollari (pari a 52,5 milioni di euro).

In crescita anche l'utile netto, che nel periodo, scrive MFF, è salito del 26% a 18,9 milioni di dollari (18 milioni di euro), rispetto ai 15,1 milioni (14,43 milioni di euro) del trimestre precedente. «Siamo soddisfatti degli ottimi risultati del periodo, che ha segnato cinque trimestri consecutivi di ricavi record e sette trimestri consecutivi di margini operativi record», ha dichiarato Isaac Dabah, amministratore delegato di Delta galil. «Abbiamo ottenuto un ebit e un utile netto eccellenti, grazie all'aumento delle vendite in tutte le regioni geografiche, al successo della nostra strategia di crescita basata sull'innovazione e ai benefici derivanti dalla leva operativa. Abbiamo mantenuto forti margini lordi nonostante l'aumento dei costi di trasporto e di produzione».

Di conseguenza, per l'intero anno 2022 si prevede un fatturato compreso tra i 2,08 e i 2,13 miliardi di dollari (1,98 e 2,03 miliardi di euro), con un aumento tra il 7% e il 9% rispetto alle vendite del 2021, pari a 1,95 miliardi di dollari (1,86 miliardi di euro). Allo stesso modo, si prevede che l'utile netto si collochi tra i 138 e 145 milioni di dollari (circa 132 e 138 milioni di euro), con un aumento tra l'11 e il 17%.

red/lde

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1808:48 mag 2022


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May 18, 2022 02:50 ET (06:50 GMT)