MILANO (MF-DJ)--Givaudan segna un +16,3% sul reddito netto rispetto al primo trimestre dello scorso anno, per un totale di 481 milioni di franchi svizzeri (circa 444 milioni di euro al cambio corrente), mentre il fatturato della società è cresciuto del 4,7% a 3,3 miliardi di franchi (circa 3,05 miliardi di euro). Secondo le previsioni, gli analisti finanziari si aspettavano, in media, che la società ottenesse un reddito di 453 milioni di franchi su un fatturato di 3,3 miliardi.

Le vendite della divisione profumi e bellezza del gruppo, scrive MFF, sono aumentate del 10,1%, con i profumi fini, uno dei segmenti più colpiti dalla pandemia, che ha visto le sue vendite a un +34,5%, dopo un -16,4% nel primo trimestre 2020. La cosmesi, che aveva registrato un leggero calo dello 0,1% nel periodo precedente, ha visto le vendite decollare con una crescita del 14,4%. La divisione aromi, invece, ha registrato un aumento a +6,1% nelle vendite, grazie ai progressi scientifici per le proteine vegetali, gli aromi per bevande e gli aromi naturali.

Nonostante l'impatto della pandemia sui profumi fini e sui servizi di ristorazione, Givaudan era riuscita adottenere una crescita dei ricavi e del reddito nella prima metà dello scorso anno. Il calo dei profumi fini è stato compensato dalla domanda di profumi per saponi, prodotti per l'igiene e detergenti, mentre il rallentamento dei servizi di ristorazione è stato controbilanciato dalla domanda di aromi per prodotti alimentari consumati in casa.

Givaudan, che a inizio mese ha acquisito il 25% dell'azienda bergamasca specializzata nel settore cosmetico farmaceutico e nel make-up di lusso B.kolormakeup & skincare, conferma gli obiettivi finanziari sia per il medio che per il lungo termine e punta a una crescita organica delle vendite tra il 4% e il 5% entro il 2025.

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2709:15 lug 2021

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July 27, 2021 03:16 ET (07:16 GMT)