MILANO (MF-DJ)--Pvh vola grazie a Tommy Hilfiger e Calvin Klein, e si prepara a un riassetto al vertice. Il gruppo newyorkese guidato da Stefan Larsson ha infatti registrato nel primo trimestre 2021 ricavi per 2,07 miliardi di dollari (pari a 1,70 miliardi di euro al cambio corrente), mettendo a segno una crescita del 55% rispetto al primo trimestre 2019.

A trainare la ripresa, scrive MFF, la performance dei maggiori marchi del gruppo: con il suo +63%, Tommy Hilfiger è stato responsabile di 2,07 miliardi di dollari (1,70 miliardi di euro) dei ricavi, seguito dall'impennata del 65% di Calvin Klein che ha registrato 785,2 milioni di dollari (644,56 milioni di euro) di vendite. L'utile per azione si porta a 1,38 dollari (1,13 euro). Degne di nota le vendite internazionali, che hanno superato i livelli pre-Covid.

Continua il boom dell'e-commerce: i ricavi provenienti dai canali digitali sono aumentati approssimativamente del 95%, con un trend in crescita per tutte le aree geografiche e i brand. Tendenza dovuta in parte alle chiusure continuative in Europa, Canada e Giappone, che hanno messo sotto pressione i punti vendita. In generale comunque, il primo trimestre ha risentito in maniera minore l'effetto della pandemia rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Le vendite direct-to-consumer hanno visto una crescita double-digit del 66%, appunto sostenute dall'online, mentre quelle wholesale hanno registrato un +53%.

Guardando al fiscal year 2021, Pvh si aspetta che i ricavi continuino a essere impattati dalla pandemia, ma che registrino un +24-26% rispetto al 2020. Per il secondo trimestre invece si attende un aumento dal 34 al 36%. Il gruppo prevede inoltre che i ricavi internazionali continuino a seguire questo trend. L'area del Nord America continuerebbe invece a incontrare difficoltà durante l'anno, dal momento che non ci si attende che il turismo internazionale, fonte di una porzione significativa delle vendite della regione, ritorni ad un livello significativo.

Contestualmente, lasciano il gruppo due figure di rilievo: il cfo e coo Mike Shaffer e Cheryl Abel-Hodges, ceo di Calvin Klein. Mike Shaffer, con alle spalle più di 30 anni di carriera all'interno del gruppo, ha avuto un ruolo fondamentale nell'espansione del portafoglio brand, compresa l'acquisizione di Tommy Hilifger nel 2010. Abel-Hodges, dopo 15 anni nel gruppo, invece passerà ad una posizione di advisory e verrà sostituita da Trish Donnelly, ceo di Pvh Americas.

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0408:43 giu 2021

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June 04, 2021 02:44 ET (06:44 GMT)