Il gruppo intende utilizzare i fondi raccolti per sostenere il proprio sviluppo: finanziare quattro gigafactory attualmente in costruzione o in progetto, nonché impianti di riciclaggio delle batterie in Europa e in Nord America.

Il management, che afferma di essersi preparato per questa quotazione da diversi mesi, non ha escluso di posticipare la data di introduzione in Borsa al 2025, in attesa di condizioni di mercato più favorevoli.